A Viola Castello la messa con il vescovo di Mondovì e i custodi dei castagneti

Suggestivo appuntamento presso il castagneto didattico della frazione di Viola Castello nel pomeriggio di ieri, sabato 1° luglio.

La comunità locale si è radunata nel bosco per la messa celebrata dal vescovo di Mondovì, monsignor Egidio Miragoli (concelebrante don Marco Giordanengo, con animazione dei canti del Coro Cantus Firmus).

L'appuntamento, che fa seguito alla visita pastorale del vescovo, è stato organizzato in collaborazione con la Comunità Slow Food dei Custodi dei castagneti, un gruppo che promuove la salvaguardia dei boschi e la riscoperta dell'antica attività della castanicoltura, un tempo fonte di sostentamento fondamentale per i territori di media montagna.

Il pensiero del vescovo Mons. Egidio Miragoli durante l'omelia: "Il bosco di castagni dove siamo radunati oggi suggerisce pensieri che ben si legano all'enciclica 'Laudato sii' di papa Francesco. Il primo concetto è quello della necessità ed urgenza di darci da fare per conservare e custodire nel miglior modo possibile la nostra 'casa comune', la terra, che oggi urla perché calpestata e sfruttata in modo sbagliato". 

Il secondo concetto è stato quello di 'ecologia integrale'."Il nostro compito - è stato evidenziato - è quello di avere cura e cercare di migliorare le condizioni non solo di piante fiori, animali, ma più integralmente, vita dell'uomo, la società."

Stando sempre attenti ad evitare la deriva verso l'ecologismo, laddove il rispetto per la natura è vissuto in modo tanto distorto da sovvertire la scala di valori".

Nel corso della funzione, alla preghiera dei fedeli, anche un pensiero particolare "per la comunità dei custodi dei castagneti, quelli del passato e quello di oggi: perché il castagno continui ad essere fonte di sostentamento per le nostre comunità". 

L'appuntamento, organizzato per la prima volta, verrà d'ora in poi ripetuto negli anni a venire.

rf