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Attualità | 26 settembre 2023, 20:33

Il festival del paesaggio fa tappa a Rocca Cigliè con i racconti di Beppe Fenoglio

Appuntamento il 29 settembre nella cappella dell'Assunta

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

Il 29 settembre alle 20.30, si propone a Rocca Cigliè, nella stupenda Cappella dell'Assunta, Paesaggio Umano e solitudini, nei racconti di Beppe Fenoglio. un diario di viaggio tra i paesaggi umani e interiori dei personaggi e dei racconti di Beppe Fenoglio, con musiche originali e coinvolgenti.

L'interpretazione dei passaggi cari allo scrittore, svela i caratteri investiti dal paesaggio circostante, natura e anima si fondono per vivere nelle più belle pagine di letteratura dedicate ai nostri territori. l'attore Jacopo Morra e il Musicista Lorenzo Morra saranno protagonisti della serata che sarà accompagnata da un brindisi in compagnia.     

FESTIVAL DEL PAESAGGIO, DIARI DI UOMINI E TERRE VISSUTE   

Il Festival del Paesaggio è partito, il 16 settembre, con una serata impressionante tra Paesaggio e Mistica, nella stupenda Cappella di San Fiorenzo di Bastìa, con l’intervista al sociologo e saggista Prof. Massimo Introvigne.   Il Festival del Paesaggio  è un progetto sostenuto dalla Compagnia San Paolo e voluto dall'Associazione Turris, associazione culturale che ha sede a Barbaresco, che tutela e sostiene la rete delle Torri tra Roero e Langa. 

Nella sua seconda data a Priero, unica nel suo genere, workshop e concerto dei Tre Martelli, hanno fatto risuonare le medioevali strade della bellissima contrada, un gruppo di danze popolari e tradizionali piemontesi con la partecipazione straordinaria di Simona Colonna, ha reso omaggio alla danza come paesaggio di festa contadina. L’intento è quello di costruire una festa sull’idea di paesaggio e nasce dalla volontà di creare uno spazio di riflessione e di azione attorno ad uno dei principi fondanti del sistema collettivo: il paesaggio. Il Paesaggio è infatti il terreno da cui prende forma l’identità culturale di ogni società e per questo il patrimonio paesaggistico va osservato, conosciuto e tutelato, per consentirne la crescita nel presente e la trasmissione alle generazioni future. Esso è il collante tra ambiente (dunque territorio) ed il patrimonio storico ed artistico della Nazione. 

La scelta di ambientare un Festival che parla del Paesaggio tra le colline della Langa meno frequentata, non dipende unicamente dalla bellezza paesaggistica di questa regione ma racchiude in sé anche la volontà di restituire al territorio una certa grazia ricevuta. Le arti di cui vogliamo fare mostra nelle Chiese e nei luoghi di grande bellezza di questo territorio, sono contestuali: sono tessuto, sono un palinsesto inseparabile dalla vita quotidiana dei cittadini che si fonde con l’ambiente e dunque parla di paesaggio. Se l’Italia è i suoi monumenti e le sue città storiche occorre conservare e sviluppare le arti intorno e all’interno delle città e dei piccoli paesi di provincia. 

Il progetto nasce da un’idea dell’Associazione Turris  

L' associazione culturale Turris opera nei settori turistico, artistico, paesaggistico, scientifico, enogastronomico, sportivo e di difesa e valorizzazione della cultura popolare di un territorio con specificità uniche come la macro-regione tra il Po e il mare ligure. La missione dell'associazione è di rendere più accessibile la fruizione dei beni culturali e della rete creata tra essi, ivi incluse cartellonistica, fotografie pubblicazioni, depliantistica, comunicazione, promozione, video, aperture automatiche e nuove tecnologie, realtà aumentata, siti internet, QR code, App etc. oltre ovviamente ad animazione, eventi, servizi tv e sui giornali, seminari e residenze artistiche.


Grazie al progetto presentato a Compagnia San Paolo ovvero la “Langa del Tanaro” si è deciso di organizzare  tra le altre iniziative, il Festival del Paesaggio per omaggiare le borgate, i paesi e il patrimonio delle terre coinvolte. Partner istituzionali sono Unione Montana del Cebano, Associazione cappelle del Tanaro, Consulta regionale per beni culturali della regione ecclesiastica (Piemonte, Valle d'Aosta e parte di Alessandria)

LE PROSSIME DATE :


5 Ottobre - Camerana ore 20,30


PAESAGGIO DEDICATO, ovvero la letteratura al servizio del paesaggio la grande dedica al territorio delle 9 Langhe presentazione del libro Impossible Langhe di Pietro Giovannini con le fotografie di Maurizio Beucci, edito dalla Fondazione Radical Design.


14 ottobre Castelnuovo di Ceva, Cappella di san Maurizio, ore 20,30 

PAESAGGIO E STORIA,di come la geografia si fa storia e descrive il paesaggio umano. Conversazione su arte, simboli e paesaggio umano  con Paola Gribaudo Presidente della Accademia Albertina di Torino e Luca Mana,Direttore della Fondazione Accorsi-Ometto.


31 ottobre ore 16,30, Salone Gatti Pagliano di Murazzano


PAESAGGIO DELLA MENTE,tradizioni delle masche e racconti del focolare

𝐃𝐚𝐧𝐢𝐞𝐥𝐚 𝐅𝐞𝐛𝐢𝐧𝐨 e il 𝐂𝐨𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐒𝐜𝐢𝐫𝐨', con le scenografie dell'artista 𝐁𝐞𝐩𝐩𝐞 𝐏𝐞𝐩𝐞, ci presentano il loro ultimo spettacolo di teatro e musica "𝑺𝒕𝒐𝒓𝒊𝒆 𝒅𝒊 𝒎𝒂𝒔𝒄𝒉𝒆 𝒆 𝒅𝒊 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒆" Uno 𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐜𝐨𝐥𝐨 sorprendente, che riprende la 𝐭𝐫𝐚𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐨𝐩𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐢𝐞𝐦𝐨𝐧𝐭𝐞𝐬𝐞 affrontando, insieme ai bambini e le famiglie, le paure e i misteri dei racconti di Langa e delle masche, che si uniscono al gioco e si trasformano in avventure buffe che esorcizzano i timori. Ed ecco un paesaggio che da immaginario entra nella realtà della narrazione popolare, attraverso cantastorie e compagnie di giro. Seguirà laboratorio creativo per i bimbi, con la creazione di Ghirlande scaccia paura.

c.s.

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