Terzo e ultimo appuntamento per l'autunno 2023 di “Resistenze di Oggi – Informare per Resistere” del CENTRO CULTURALE “don Aldo Benevelli” dell’Associazione Partigiana Ignazio Vian , presso lo Spazio Incontri DELLA FONDAZIONE CRC via Roma nr. 15 Cuneo .
Sabato 11 novembre 2023 ore 21 “Lotta alle mafie. La confisca dei beni ai boss” con Franco La Torre, storico, esperto di cooperazione internazionale, ha lavorato a lungo in medio oriente, mediterraneo, africa, prima di occuparsi di sviluppo locale sostenibile.
La Costituzione italiana è il primo vero testo antimafia del nostro paese perché la vera mafia non é quella delle bombe e degli omicidi ma quella dei privilegi, dei poteri, della finanza sporca e spesso insanguinata. La lotta alla mafia, come diceva Pio La Torre, padre di Franco, fa parte di una più generale battaglia per la democrazia.
Pio La Torre è stato l’ideatore delle legge che ha introdotto i l reato di associazione di stampo mafioso e il sequestro e la confisca dei beni ai mafiosi. una legge che segna il confine , il prima e il dopo nella lotta alla mafia in Italia. Legge approvata il 13 settembre 1982 che porta il suo cognome, La Torre, insieme a quello dell’allora Ministro dell’Interno Rognoni. 14 anni dopo, una legge di iniziativa popolare, la legge 109/1996 voluta dai cittadini , associazioni e altre realtà sociali, ha previsto l’utilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie, cioè come destinare o meglio restituire i beni confiscati alla società.
I beni confiscati sono tanti e ovunque perchè oggi la mafia è ovunque. Quanti beni sono stati davvero affidati alla comunità? Perché ci sono tanti beni abbandonati? Cosa non sta funzionando nella gestione dei beni confiscati alla mafia?
A Franco La Torre sarà consegnato il “Riconoscimento don Aldo Benevelli 2023” alla Memoria di Pio La Torre , uomo politico e sindacalista al servizio dello Stato e della collettività.
INGRESSO LIBERO .Per informazioni: viancuneo@libero.it