/ Attualità

Attualità | 20 novembre 2023, 18:36

La Mela Rossa Cuneo IGP è stata protagonista della trasmissione "Melaverde"

Domenica scorsa 19 novembre il paese di Lagnasco e tutto il territorio nel quale si produce il famoso frutto hanno avuto grande risalto nel programma di Canale 5

La Mela Rossa Cuneo IGP è stata protagonista della trasmissione "Melaverde"

Domenica 19 Novembre a mezzogiorno, nella nota trasmissione “Melaverde”, prodotta da Giacomo Tiraboschi, si è parlato delle mele di Lagnasco e in particolare della Mela Rossa Cuneo IGP.

Andrea Sacchetto impegnato con il suo staff nella raccolta, nell’appezzamento aziendale dedicato alla coltivazione della varietà Inored Story, ha illustrato alla conduttrice Ellen Hidding le fasi principali della coltivazione delle mele e l’impegno e la dedizione che le aziende del territorio mettono nel miglioramento continuo delle modalità di coltivazione, alla ricerca del massimo equilibrio ambientale possibile. Proprio in questa direzione va’ la coltivazione della varietà Inored Story che essendo resistente alla ticchiolatura, può essere coltivata con una cospicua riduzione degli interventi fitosanitari necessari alla coltivazione.

Domenico Sacchetto, Presidente del Consorzio della Mela Rossa Cuneo IGP, nel centro li lavorazione della propria azienda, ha parlato delle modalità del condizionamento delle mele: conservazione, calibratura, cernita, confezionamento e spedizione delle mele piemontesi che proprio grazie all’intensità del colore, riscuotono molto interesse sui mercati di tutto il mondo. Anche per le fasi del condizionamento delle mele, le aziende mettono il massimo impegno per aumentare la sostenibilità ambientale, contribuendo anche al risparmio energetico che in tutte le strutture interessate, punta anche all’autoproduzione dell’energia elettrica, grazie ai pannelli fotovoltaici posizionati sui tetti.

Nell’appezzamento di mele della varietà Fuji dell’azienda agricola Mana Livio, Cesare Gallesio referente frutticolo di Coldiretti Cuneo, ha illustrato ai telespettatori, alcune particolarità della selezione varietale delle mele e le particolarità della varietà Fuji, la più dolce tra quelle che fanno parte dell’IGP Mela Rossa Cuneo e le particolarità degli altri gruppi varietali presenti nell’IGP, ovvero: Gala, Red Delicious e Braeburn. La varietà Inored Story, protagonista della puntata insieme alla Fuji, essendo di recente introduzione non fa ancora parte dell’IGP; ma appena avrà la storicità di coltivazione necessaria, verrà fatta formale richiesta d’introduzione.

Luigi Colombano coordinatore di Fruttinfiore, ha invece parlato di Fruttinfiore, che il 5, 6 e 7 aprile del prossimo anno vivrà la sua 22ª edizione e che come sempre sarà ricca di momenti interessanti sia per i produttori che per i consumatori. Ha poi concluso il suo intervento illustrando la recente costituzione del Distretto del Cibo della Frutta che, con la firma dell’atto costitutivo, avvenuta nel Castello di Lagnasco lo scorso 29 settembre, ha posto le basi per la collaborazione tra 44 comuni situati tra le provincie di Cuneo e di Torino, la Camera di Commercio di Cuneo, la Fondazione per la ricerca Agrion, il Polo Agrifood, le confederazioni agricole Cia, Coldiretti e Confagricoltura, la Confcooperative, le otto organizzazioni di produttori presenti sul territorio, l’Associazione Pro Cavour e l’Associazione Turistica Pro Loco Lagnasco per la creazione di un marchio unico capace di rappresentare tutte le varietà di frutta presenti sul territorio, la valorizzazione dell’intero comparto e la ricerca di tutte le opportunità di finanziamento e di sviluppo che si presenteranno.

Non è mancato naturalmente il momento culinario: nella loro gastronomia “La bottega dei Gusti” di Savigliano, Alessandro Salusso coadiuvato dalla compagna e contitolare Francesca Manocchi e dal loro staff, ha poi presentato alcuni modi per valorizzare le mele del territorio preparando alcuni piatti: il tiramisù alla mela e gli agnolotti con il ripieno a base di mela.

Nei tre giorni di presenza nel saluzzese, la conduttrice Ellen Hidding e tutta la troupe, hanno soggiornato all’Hotel Antico Podere Propano di Saluzzo. Hanno poi potuto apprezzare alcuni piatti della cucina tradizionale piemontese, grazie ai ristoranti: “La Mezzaluna” di Falicetto di Verzuolo, dove hanno apprezzato il fritto misto alla piemontese dello Chef Luca Quaglia, “Quat Taulin” di Saluzzo dove hanno gustato la selezione di formaggi del titolare Danilo Giordanino e “La Locanda del Marchese” di Mauro Rivoira di Lagnasco dove lo chef Roberto Ternavasio ha preparato appositamente per loro la faraona arrosto.

La Proloco di Lagnasco e il Comitato organizzatore di Fruttinfiore, che hanno ospitato la troupe e organizzato la puntata, oltre a tutte le persone precedentemente citate, ringraziano tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato per la realizzazione nell’iniziativa.

cs

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium