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Online da oggi l’edizione 2023/2024 di Eduscopio, lo strumento di orientamento scolastico della Fondazione Agnelli che valuta la qualità degli istituti di tutta Italia mettendo a confronto gli esiti universitari e lavorativi dei diplomati.
Sul sito educoscopio.it è possibile scegliere la scuola in base a un’eventuale prospettiva universitaria dopo le superiori o sulle possibilità di inserimento nel mondo del lavoro.
Come era stato per le ultime edizioni anche quest’anno si evidenzia una gran qualità di formazione in tutti i plessi scolastici della provincia di Cuneo, sia in termini di preparazione per chi vorrà continuare gli studi, sia per chi desidera entrare nel mondo del lavoro.
Per quanto riguarda un percorso con finalità universitaria la scuola ad aver ottenuto l’indice più alto è l’indirizzo scientifico del Cocito di Alba. Mentre sull’inserimento nel mondo del lavoro il miglior risultato lo ottiene il Vallauri di Fossano, per quanto riguarda sbocchi lavorativi nel settore tecnico economico.
CHI PREPARA MEGLIO PER L'UNIVERSITA'?
Andando nello specifico dei vari percorsi tra i 'classici' della provincia di Cuneo guida quest’anno la classifica Il Peano-Pellico di Cuneo (indice calcolato a 81,02), seguito da Arimondi-Eula di Savigliano (79,31), Govone di Alba (78,76), Giolitti-Gandino di Bra (76,81), il Bodoni di Saluzzo (75,29), Vasco-Beccaria-Govone di Mondovì (75,17).
Per lo scientifico, come detto, il primato, se così si può definire, c’è il Cocito di Alba (85,04 il punteggio più alto ottenuto in questo ambito in provincia di Cuneo). Seguono il Peano-Pellico di Cuneo (83,39), il Vasco-Beccaria Govone (81,91), l’Ancina di Fossano (81,52), l’Arimondi Eula di Savigliano (78,54), il Bodoni di Saluzzo (76,42), il Baruffi di Ceva (71,89), il Giolitti-Gandino di Bra (67,95).
Per l’indirizzo scienze applicate la prima scuola per preparazione universitaria è il Vallauri di Fossano (78,65), a cui segue il Bodoni di Saluzzo (76,67), il Cocito di Alba (76,63), il Peano-Pellico di Cuneo (76,57), il Cigna di Mondovì (73,54), l’Eula di Savigliano (68,01) e il Giolitti-Gandino di Bra (57,02).
Tra le scienze umane il miglior risultato è stato ottenuto dal De Amicis di Cuneo (72,21). Seguono l’Ancina di Fossano (72,21), il Da Vinci di Alba (61,69), il Vasco-Beccaria-Govone di Mondovì (60,76) e il Soleri di Saluzzo (60,04).
Passando all’economico sociale troviamo il Vasco Beccaria Govone di Mondovì (60,73) e a seguire il Da Vinci di Alba (55,68), il De Amicis di Cuneo (53,01) e il Soleri di Saluzzo (43,98).
Il “miglior” linguistico, per Eduscopio, è l’Ancina di Fossano (78,04), per poi procedere con il Vasco-Beccaria-Govone di Mondovì (72,81), il Da Vinci (71,79), il De Amicis (72,08), il Giolitti-Gandino di Bra (68,77) e il Soleri di Saluzzo (68,16).
Mentre il Bianchi Viriginio di Cuneo (65,82) è il primo artistico, seguono il Bertoni di Saluzzo (61,58) e il Pinot Gallizio di Alba (54,77).
Sull’ambito tecnico economico davanti a tutti c’è il Bonelli di Cuneo (73,1), poi il Vallauri di Fossano (67,35), il Baruffi di Mondovì (63,97), il Denina di Saluzzo (62,5), l’Eula di Savigliano (59,9), l’Einaudi di Alba (59,81), il Guala di Bra (51,43) e il Grandis di Cuneo (47,38).
Mentre in ambito tecnico-tecnologico il Viriginio Bianchi di Cuneo (75,27), Dal Pozzo di Cuneo (71,12), il Vallauri di Fossano (68,77), il Cigna di Mondovì (68,57), il Virginio Donadio di Cuneo (63,23), il Denina di Saluzzo (58,27), l’Umberto I di Alba (55,43) e l’Arimondi-Eula di Savigliano (55,1).
CHI CONSENTE UN INGRESSO NEL MONDO DEL LAVORO?
L’analisi eduscopio prende in esame anche le prospettive occupazionali dopo il diploma.
Il Vallauri di Fossano si conferma l’istituto ad ottenere il miglior indice di occupazione con 84,7 di punteggio. Nell’indirizzo tecnico-economico seguono l’Einaudi di Alba (81,54), il Bonelli di Cuneo (81), il Denina di Saluzzo (79.57), il Guala di Bra (75,96), l’Eula di Savigliano (69,23), il Grandis di Cuneo (64,1), il Baruffi di Ceva (62,97), il Baruffi di Mondovì (60,98) e il Cravetta di Savigliano (50).
Per quanto concerne uno sbocco lavorativo in ambito tecnico tecnologico anche qui il punteggio più alto lo ottiene il Vallauri di Fossano (82,78), seguito dal Dalpozzo di Cuneo (79,47), l’Einaudi di Alba (74,99), il Virginio Donadio (63,09), il Denina di Saluzzo (59,99), l’Umberto I di Alba (58), il Baruffi di Ceva (57,89), l’Arimondi-Eula di Savigliano (54,91), Il Giolitti-Bellisario-Paire di Mondovì (49,99), l’Aimone Cravetta di Savigliano (49,45), il Cigna di Mondovì (49,06), il Velso Mucci (47,88), il Virginio Bianchi di Cuneo (47,36) e il Guala di Bra (35,71).
Tra le scuole professionali con sbocchi nei servizi al primo posto si trova il Donadio-Virginio di Dronero (69,7), seguito dal Giolitti Bellisario Paire di Mondovì (66,97), il Grandis di Cuneo (66,86), il Cillario Ferrero di Alba (63,54), il Pellico Denina di Saluzzo (62,15), l’Umberto I di Fossano (60,8), il Cravetta di Savigliano (57,95), il Velso Mucci di Bra (57,91), il Garelli di Mondovì (56,24) e il Baruffi di Ormea (52,17).
Per industria e artigianato l’indice migliore è stato ottenuto dal Guala di Bra (84,61), seguito dal Grandis di Cuneo (75,91), il Marconi Cravetta di Savigliano (71,59), il Denina Pellico di Saluzzo (71,43), il Cillario Ferrero di Cortemilia (67,44) e il Garelli di Mondovì (64,35).
Tutte le informazioni sono consultabili al sito eduscopio.it
