Intervenuto questa mattina a Savigliano, a margine della presentazione della firma del nuovo ospedale Savigliano-Saluzzo-Fossano, il presidente dell’associazione Officina delle Idee, Giovanni Damiano, ha posto all’attenzione dell’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi alcune questioni.
“I 250 milioni di euro messi a disposizione dall’Inail per realizzare la nuova struttura sanitaria – ha detto Damiano nel suo intervento - non arrivano tutti i giorni e rappresentano pertanto un’opportunità preziosa per il territorio.
Come Officina delle idee chiediamo: 1) il rispetto dei tempi di realizzazione del progetto del nuovo ospedale;
2) la realizzazione, in capo a provincia di Cuneo e al Comune di Savigliano in primis, di opere di contorno essenziali, quali raddoppio della Strada Provinciale 662 e l’elettrificazione della tratta ferroviaria Saluzzo/ Savigliano”.
“Un investimento di questa portate deve rappresentare un’occasione di rilancio per tutta l’area saluzzese e saviglianese”, ha aggiunto il presidente dell’associazione che tanto si è attivata nel periodo della pandemia per l’ospedale e la sanità della città e del Saluzzese.
Damiano ha ancora avanzato una richiesta a proposito della futura denominazione: “Perché - ha suggerito - non chiamarlo ‘Ospedale del Monviso”, montagna simbolo di questa terra?”.