L'uomo di latta in cerca di cuore ha conquistato il Carlevè di Mondovì che si è presentato quest'anno in un'edizione rinnovata e strabiliante.
L'amicizia e l'amore nel carro “Non puoi essere solo di latta”, ispirato al Mago di Oz e realizzato creato dal gruppo di Centallo e Fossano, hanno conquistato la giuria del Carnevale, composta dal presidente dell’Associazione Famija Monregaleisa 1949 Andrea Tonello; dall’assessore alle Manifestazioni del Comune di Mondovì Alessandro Terreno; Daniela Bosia, architetto, docente e rappresentante del Consiglio di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo; Andrea Breida, ingegnere; Mattia Germone, presidente di Confocmmercio As.Com. Monregalese.
La corte del Moro Mario Bosia con la Bela Francesca Battaglia, accompagnati dalle note dei menestrelli, hanno capitanato la sfilata dei carri provenienti dalla Granda e dal Saluzzese.
Il 2024 ha visto il ritorno dei 'Desbela' da Scalenghe “Il suono della rinascita” ispirato alle grandi divinità: Zeus e Madre Natura.
Da Nichelino “Torneremo a rivedere le stelle” che tra sogno e magia omaggia l'ultimo verso dell'Inferno di Dante "E quindi uscimmo a riveder le stelle", con un inno di speranza.
Roletto ha portato in scena “Il volto della pazzia” realizzando uno spettacolare Vincent Van Gogh intento a dipingere, attorniato dai suoi girasoli. Racconigi ha raccontato con inquietudine e fantasia con “L’altro mondo”, mentre da Piobesi Torinese “Cerca ora la felicità”. Un gigantesco cavallo ha poi condotto "L'ultimo viaggio" del gruppo di Luserna San Giovanni, da Mondovì “Incubo”, realizzato dall'associazione Fiori di Bambù.
L'OMAGGIO DI VILLAFALLETTO
Il gruppo de "Le teste matte" di Villafalletto ha portato a Mondovì un elegante Re Attila a cavallo con la spada sguainata, provvisto di tanto di impianto luci.
Sulle torri che reggevano i guerrieri Unni e sul trattore che apriva la parata del gruppo foto e scritte per ricordare gli amici Martina e Matteo Casale, i due cugini deceduti a seguito di un tragico incidente stradale a ottobre 2022.
"Marty e Met: Ci avete insegnato tutto tranne che a vivere senza di voi".
In sfilata con i gruppi in maschera la Mondovì Music Band che ha aperto il corteo; i “Piccoli Mori” e le “Piccole Béle”; le maschere rappresentative di altri carnevali; da Bastia Mondovì , Villero Beach “La Pantera Rosa”; da Mondovì “Cantine Bonaparte e i suoi moschettieri” (vincitori del primo premio tra i gruppi mascherati); da Farigliano “Farigliano Hawaiano”; da Mondovì S Anna Avagnina “Indovina chi è il mascherato?”; da Villanova Mondovì Roracco “Al Parco Safari”.
Ampia la partecipazione di pubblico alla sfilata che ha apprezzato, nonostante il meteo incerto, le coreografie, i carri maestosi, frutto di ingegno e lavoro, curati nei colori e nei movimenti. Figure maestose che, a fine giornata, per il secondo giro sul circuito della sfilata si sono illuminate, regalando un inedito percorso in "notturna".
Grande il lavoro dei volontari che, insieme al servizio security e alle forze di polizia locale, Vigili del Fuoco, 118 e forze dell'ordine hanno vigilato sul corretto svolgersi dell'evento.
Circa 80 i volontari in campo: Protezione Civile Comunale, coordinati da Davide Mazzucco e provenienti da Mondovì, Roburent, Carrù, Piozzo, San Michele Mondovì, Farigliano, Bastia, Vicoforte, Niella T., Briaglia, Clavesana; Unità di Protezione civile ANA Mondovì, coordinati da Roberto Turco, Associazione Nazionale Carabinieri e Volontari civici Comunali Mondovì.
"La sfilata di oggi ha avuto un successo clamoroso, oltre le aspettative –il commento al termine dell’evento il presidente della Famija Monregaleisa 1949 Andrea Tonello -. La scelta di spingerci un po’ oltre nel calendario ha premiato, perché a Mondovì abbiamo potuto allestire un evento ricco e di qualità, con tantissimi sfilanti e carri allegorici di ottima fattura".
Grande soddisfazione anche da parte dell'Amministrazione comunale, che ha accompagnato passo passo la Famija Monregaleisa 1949 nell'organizzazione dell'evento: "Una bellissima cavalcata colorata che ha animato Mondovì e l’intero Monregalese dal 3 al 25 febbraio, regalando gioia e spensieratezza a grandi e piccoli – commentano il sindaco, Luca Robaldo, e l’assessore alle Manifestazioni, Alessandro Terreno -. Una straordinaria festa comunitaria che ha saputo unire la tradizione all’innovazione, richiamando nella nostra città migliaia di persone bramose di vivere e appassionarsi ai carri e ai gruppi mascherati. Il Carlevé ‘d Mondvì è ritornato agli albori, insomma, miscelando divertimento, goliardia, attenzione al sociale e capacità relazionali con il territorio regionale e internazionale, come dimostra la partecipazione al Carneval de Nice. Grazie, dunque, ai partner e agli sponsor per l’imprescindibile supporto offerto; grazie ai volontari e alle forze dell’ordine per aver consentito lo svolgimento delle sfilate in totale sicurezza; grazie alla “Famija Monregaleisa 1949” per aver accettato e vinto la sfida di riportare il Carnevale a essere una festa di tutti e per tutti; grazie, infine, ai partecipanti e complimenti agli amici di Fossano e Centallo per la vittoria. Come Amministrazione garantiamo fin da ora il nostro supporto per un’edizione 2025 analogamente emozionante e coinvolgente".
LA CLASSIFICA FINALE
Categoria carri allegorici
- da Centallo-Fossano, “Non puoi essere 'solo' di latta”
- da Scalenghe, “Il suono della rinascita”
- da Racconigi, “L'altro mondo”
Premio del presidente
- da Mondovì (Ass. Fiori di bambù), “Incubo”
Premio in memoria di Bruno Baduero
- da Nichelino, “Torneremo a rivedere le stelle”
Categoria gruppi mascherati
- da Mondovì, “Cantine Bonaparte e i suoi moschettieri”
- da Bastia Mondovì, Villero Beach, “La Pantera Rosa”
- da Mondovì S. Anna Avagnina, “Indovina chi è il mascherato?”
Di seguito le fotografie di Alex Piscitelli Photostudio3D