L'improvvisa comunicazione - avvenuta via posta elettronica certificata nei primi giorni di questa settimana - della procedura di liquidazione della GMI Servizi Srl di Ivrea, azienda che si occupava della gestione delle mense in scuole e case di riposo di tutta la Granda (leggi qui), sta causando numerosi e pesanti disservizi.
Il Comune di Farigliano è già intervenuto, come spiegava ieri il sindaco Ivano Airaldi (leggi qui), con una soluzione temporanea per garantire la continuità del servizio alla scuola dell'infanzia fino alla fine del mese, ma lo stesso problema ha colpito altri Comuni del Monregalese.
A Bastia Mondovì da lunedì prossimo a occuparsi temporaneamente della refezione per la scuola dell'infanzia sarà la Camst, una soluzione "ponte" che garantirà nelle prossime due settimane la fornitura di monoporzioni già preparate.
"Abbiamo optato per questa soluzione – spiegano dall'Amministrazione - per non andare a gravare sulle famiglie. Stiamo già lavorando a una gara d'appalto, prevista per settembre, visto che il contratto era già in scadenza.
Ci teniamo a ringraziare la cuoca Patrizia, impossibilitata per ragioni assicurative a proseguire nel servizio, ma che si è resa comunque disponibile e per tutto il lavoro svolto, nonostante le criticità degli ultimi mesi".
A fare i conti con la sospensione del servizio anche il Comune di Sale delle Langhe dove il servizio per la scuola dell'infanzia è stato interrotto: "Siamo molto dispiaciuti – afferma il sindaco Andrea Mozzone - per il disagio che comporta alla famiglie e per la cuoca e la sua assistente che hanno svolto sempre un ottimo lavoro e adesso si trovano senza occupazione. Provvederemo a indire un’altra gara d’appalto in vista dell'inizio del prossimo anno scolastico".