Si è tenuta sabato 29 novembre, nella scenografica Sala Barbero del Castello degli Acaja, la riunione regionale del Vespa Club d’Italia, che ha riunito a Fossano numerosi club provenienti da Piemonte e Valle d’Aosta. Tra i partecipanti più lontani il Vespa Club Saint Vincent ASD, presenza che testimonia la vitalità del movimento vespistico nel Nord Ovest.
I lavori sono stati aperti dal saluto istituzionale della vice sindaca Rattalino, che ha invitato i presenti a scoprire le bellezze della città. A seguire, si sono alternati alla conduzione i rappresentanti del Consiglio Direttivo del Vespa Club d’Italia: il vicepresidente Stefano Crociani, il tesoriere Frederick Rosso e Jean Claude Aiazzi, membro del Collegio dei Revisori dei Conti.
Il presidente del Vespa Club Fossano, Fulvio Relmi, nominato da pochi giorni commissario della Commissione Storico Culturale per Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, ha illustrato alcune iniziative già avviate sul territorio. Tra queste, l’esposizione statica di Vespe organizzata dall’Unione Industriale in collaborazione con il Vespa Club Cuneo, e il “muro del vespista” di Lesegno, dove ogni club può affiancare il proprio logo, riprodotto su una piastrella, al murales dedicato a un pilota storico della Vespa. Due esempi di attività che valorizzano il legame tra il celebre scooter e la cultura locale.
La riunione si è conclusa con un momento particolarmente significativo: la nomina di Piero Mondino a Presidente onorario del Vespa Club Fossano. Il riconoscimento rende omaggio a una figura che, per decenni, all’interno della concessionaria di famiglia, ha contribuito a diffondere la passione per la Vespa sin dall’arrivo della prima e iconica Vespa 98, accompagnando e formando generazioni di appassionati.
L’appuntamento fossanese ha confermato il ruolo centrale della città nella rete dei club regionali e ha offerto un’occasione di confronto su progetti e iniziative che continuano a tenere viva la cultura vespistica.


















