L'ultimo libro pubblicato da Gino Osella verrà presentato sabato 30 novembre alle ore 16, nella Sala Consigliare del Comune di Caramagna Piemonte. "Ricordi Pierino ricordi... e non solo" è un lavoro che si divide in tre parti. La prima è una autobiografia di Angiolina Alessio sugli anni vissuti nella sua casa in paese, quella di copertina, prima dell'ultima guerra e farà di tutto per essere presente, nonostante i suoi 92 anni compiuti il 30 ottobre. Poi c'è il diario partigiano di Domenico Bono, scomparso lo scorso anno. Infine le foto dei primi 50 anni di Gino, appassionato fotografo, con tanti visi noti.L'ingresso è libero. Seguirà rinfresco.
Presentiamo qui di seguito l'introduzione al libro da parte del sindaco di Caramagna.
Bravo Gino, bel colpo davvero! Se i ricordi di guerra del Partigiano “Bonaia”, dopo la sua recente scomparsa, li avevamo almeno potuti sentire grazie alla lettura degli alunni della terza media, l’autobiografia di Angiolina era rimasta sinora nell'ombra: entrambi i testi però meritano di essere fatti conoscere almeno a tutti i caramagnesi! Uno spaccato della guerra e soprattutto della Resistenza il racconto di Domenico Bono, un testo asciutto, senza retorica né pregiudizi né giudizi, come dire “l’eroismo dei semplici”. Angiolina Alessio ci regala una “saga” di vita tra Caramagna (la sua casa è quella della copertina) e Torino ed anche Parigi, diciamo a ridosso del “ventennio”: la penna è davvero felice! Sullo sfondo la figura di suo padre, “Giotu” per i caramagnesi, Alex Alexis il suo pseudonimo di scrittore, traduttore tra l’altro del “Viaggio al termine della notte” di Céline, definito come il romanzo francese che ha saputo meglio rappresentare il Novecento. Speriamo che prima o poi qualcuno riesca a raccontarci la vita di Luigi Alessio, grande personaggio! Ricordi Ginetto ricordi… ancora le tue foto, questa volta per raccontare la tua storia, le tue avventure, i tuoi amici. Voglio regalarci un ricordo anche io: quella volta che mi hai portato in parrocchia per aiutarti a filmare un matrimonio, mi hai detto “pianta la spina” e le luci dell’altare si sono spente… sconcerto generale! Dai Gino, continua così!!
Mario Riu