Nella Chiesa Parrocchiale di Maddalene ritorna “Pasta, presepe e… fantasia”, costruito su una superficie di 50 mq. Ormai è arrivato alla sua 12° edizione, ed è abbellito con case e ornamenti, tutti costruiti interamente a mano con materiale di recupero.
Entrando si può ammirare un’ampia borgata costruita interamente con ritagli di legno che rappresenta vari momenti della vita contadina di un tempo. Proseguendo si arriva al borgo situato alle pendici delle montagne ricoperto da un soffice manto di neve, nel quale sono presenti una ventina di case tutte costruite a mano utilizzando materiale insolito: scatole di cartone foderate con trucioli di legno, fogli di carta, canne di bambù, topinambur.
Proseguendo la visita si giunge alla città orientale costruita sulla grotta della natività e realizzata con pasta di formati diversi (penne, cravattine, maccheroni, farfalle, …). La sessantina di statuine, poste nella cittadina orientale, sono realizzate e modellate con foglie di mais. Alcuni personaggi costruiti a mano, tramite movimenti meccanici, eseguono diversi lavori quotidiani: una donna intenta a fare il burro, lo spaccalegna, il pescatore, il panettiere, un contadino che zappa la terra e la sarta. Un particolare sistema d’illuminazione traduce in realtà il ciclo di un’intera giornata: il cielo stellato nella notte, l’alba, il giorno, il tramonto.
Oltre alla nascita di Gesù, “Pasta, presepe e… fantasia” offre anche un altro messaggio: in un mondo in cui si sprecano tante materie prime è un valore aggiunto riuscire a realizzare un presepe senza acquistare le case, le statuine e le ambientazioni, ma sfruttando materiali naturali e di scarto uniti a una sapiente creatività. Ogni anno l’intero ricavato delle offerte è devoluto per uno scopo benefico: la generosità dei visitatori andrà ad aiutare la ristrutturazione del Monastero della SS. Annunziata Priorato Benedettino di Fossano, meglio conosciuto come Monastero delle monache benedettine.
Eccovi i numeri di “Pasta, presepe e… fantasia”:
bicarbonato per creare la neve: circa 33 Kg;
cotone per il manto nevoso: circa 5 Kg;
filo elettrico: circa 1,3 Km;
vari tipi di pasta: circa 20 Kg,
lampadine circa 230;
si è stimato che per allestire 1 metro quadro occorrono circa 10 – 12 ore di lavoro. Per tenersi aggiornati sulle novità del presepe è possibile collegarsi al sito internet www.presepiingranda.it al link “Maddalene di Fossano”.
Nei giorni festivi, in Chiesa, viene proiettata una presentazione che spiega come viene realizzato il presepe così si possono prendere spunti per realizzare nelle proprie abitazioni un presepe con materiale di recupero.
È possibile prenotare visite guidate gratuite al numero 347 0500106. Per maggiori informazioni: maddalene@presepiingranda.it oppure 347 0500106.
“Pasta, presepe e… fantasia” rimarrà aperto dall’8 dicembre al 16 gennaio 2011 dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 18, il sabato fino alle 17.30
“Pasta, presepe e… fantasia” sarà presente anche con:
il presepe montano innevato ad Alba nella Chiesa di San Giuseppe;il presepe orientale a Sanfrè nella Chiesa dei Battuti Bianchi;il presepe di lavanda a Boves nella Confraternita Santa Croce; il presepe in cascina a Cuneo nella sala S. Giovanni; il presepe di polipan innevato a Racconigi nella Chiesa di San Giovanni Decollato in piazza San Giovanni; il presepe di riso sull’acqua a Savigliano nella Confraternita San Giovanni Agorà; il presepe di corteccia a Monasterolo di Savigliano; il presepe di coppi alla Grotta dei Dossi a Villanova Mondovì.











