Agenform (Agenzia dei Servizi Formativi della Provincia di Cuneo) e CEMI (Centro Europeo Modellismo industriale) formano da anni, a Savigliano, professionalità che vengono impiegate nella progettazione e nel design del settore automotive, piemontese e non solo. Un mese e mezzo fa, Agenform ha chiesto alla Regione Piemonte fondi da impiegare nell’attivazione di nuovi corsi, richiestissimi dalle aziende automobilistiche.
Venerdì 17 giugno, nonostante la data - per alcuni - infausta, è giunta una buona notizia dalla dottoressa Paola Casagrande (direttore della direzione Istruzione, Lavoro e Formazione Professionale della Regione Piemonte) e dal dottor Massimiliano Grasso (collaboratore dell’assessore alla Regione, Claudia Porchietto), cioè l’annuncio dello stanziamento dei fondi richiesti, arrivato in tempi brevissimi. Con l’occasione, il direttore generale Agenform Ermanno Bressy, ha ospitato presso la Crusa Neira di Savigliano, non solo Paola Casagrande e Massimiliano Grasso, ma anche molti rappresentanti di aziende automotive italiane ed estere, soprattutto del settore design, insieme al Sindaco Sergio Soave. Lo scopo era far incontrare domanda e offerta, permettendo alle aziende di conoscersi tra loro e presentando i nuovi corsi Agenform, studiati per accrescere le professionalità di chi è sempre richiesto da questo tipo di aziende.
“Agenform ha iniziato la sua attività a Moretta, formando personale nel settore del latte e della carne e accogliendo anche studenti dall’estero. Con il tempo, la partnership con ItalDesign, ha portato alla creazione di corsi dedicati al modellismo industriale, sviluppatisi anche grazie alla collaborazione con grandi carrozzieri come Fissore e Bertone. I nostri corsi hanno al massimo 15 iscritti e la loro occupazione post stage è totale” ha spiegato Ermanno Bressy.
Paola Casagrande ha chiarito che “I fondi stanziati a favore dei corsi arrivano dal progetto della Regione “Innovare per competere” e ammontano a circa € 251.000”. Mentre Massimiliano Grosso ha assicurato che “Stiamo lavorando per concentrare le risorse dove c’è “occupabilità”, per semplificare la burocrazia dei percorsi formativi e per introdurre costi standard, a partire dall’anno scolastico 2012 - 2013”.
Molti manager e designer hanno parlato delle loro aziende, presentandole agli altri: dalla progettazione avanzata, al disegno industriale, dalla produzione di vetroresina alla lavorazione in fibra di carbonio. Le società del cuneese, torinese e estere (ma con una sede qui in Italia) si sono lasciate con la promessa di lavorare insieme e non una contro l’altra, per affrontare la crisi, condividere le competenze e essere unite di fronte alla concorrenza del mercato.