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Attualità | 04 settembre 2011, 19:18

La Silvateam ha festeggiato i suoi primi 50 anni

La famiglia Battaglia ha segnato con una serata speciale l'importante anniversario aziendale

Alessandro Battaglia della Silvateam

Alessandro Battaglia della Silvateam

La chiesa di San Michele Arcangelo a San Michele Mondovì è stata teatro del 50° anniversario dalla posa della prima pietra dello stabilimento di San Michele Mondovì della Silvateam.

"Un traguardo di tutti" ha sottolinato Alessandro Battaglia a nome della famiglia nella sua introduzione a cui ha fatto seguito la premiazione dei dipendenti che hanno raggiunto i 25 anni di attività in azienda. Anche il sindaco di San Michele ha voluto testimoniare l'importanza di questa realtà imprenditoriale, come pure l'Onorevole Enrico Costa. Presente in sala tra le numerose autorità anche il monregalese Ferruccio Dardanello, presidente della Camera di Commercio di Cuneo.

Iil concerto dell’Ensemble di fiati Assami del Conservatorio di Milano, che ha eseguito un programma dedicato a Salieri e Mozart  ha emozionato i tanti presenti nella chiesa, che si sono poi dati appuntamento ad un rinfresco potendo anche visitare la mostra fotografica commemorativa dei cinquant’anni di attività dello stabilimento, allestita presso la sala esposizioni del Centro polivalente comunale.

“Era il 1961 quando Carlo Giuseppe Battaglia posò, insieme ad altri componenti della famiglia e ad alcuni rappresentanti della proprietà, la prima pietra di quello che sarebbe diventato, con le sue 12 mila tonnellate di tannino annue, il maggiore stabilimento di produzione di estratto di castagno del mondo - racconta Alessandro Battaglia, amministratore delegato di Silvateam spa -. In quasi mezzo secolo di attività la fabbrica di San Michele ha dato lavoro a centinaia di concittadini e abitanti del Monregalese, contribuendo al benessere della valle e del territorio. Con i miei fratelli, cugini e tutta la famiglia, abbiamo voluto organizzare un evento pubblico di commemorazione di quel momento per ringraziare quanti hanno lavorato nello stabilimento dal 1961 ad oggi, ma anche tutti coloro che ci hanno sostenuto e incoraggiato in questi anni, sia nei momenti più facili che in quelli più difficili. Siamo consapevoli di aver dato tanto, ma anche di aver ricevuto tanto. La presenza alla festa dello zio Beppe, oggi ottantenne, che mezzo secolo fa fu tra coloro che avviarono l’attività a San Michele, costituisce un simbolico trait d’union tra il passato ed il presente, una lunga rincorsa verso il futuro”.

Silvateam spa è la holding di un gruppo internazionale che oggi è presente in 60 Paesi e ha 5 stabilimenti produttivi tra Italia e Sud America. Attivo principalmente nella produzione e commercializzazione di prodotti chimici per uso conciario, nel 2010 ha fatturato oltre 120 milioni di euro dando lavoro a 800 persone, di cui circa 200 in forza a San Michele Mondovì. Il gruppo vanta una posizione di leadership nel mercato dei prodotti chimici per la concia, ed in particolare è leader mondiale nel segmento degli estratti vegetali. Negli ultimi 10 anni il Gruppo ha modificato profondamente la sua fisionomia entrando in alcuni settori ritenuti attrattivi (Food Ingredients, alimentazione animale e pellets) e uscendo da storici settori considerati non più sufficientemente remunerativi (carta e pannelli di fibra sottile). I suoi soci di maggioranza fanno capo ai tre rami principali della famiglia Battaglia, di cui rappresentano la quarta generazione: Andrea, Riccardo e Stefano (figli di Carlo Giuseppe Battaglia), lavorano tutti tre in Italia; Alessandro, Giovanni e Lorenzo (figli di Mario Battaglia), lavorano i primi due in Italia, il terzo in Argentina; Antonio e Michele (figli di Paolo Battaglia), vivono e lavorano il primo in Italia e il secondo in Argentina.

LA MOSTRA FOTOGRAFICA PER IL “50° SILVATEAM” L’ULTIMO MEZZO SECOLO DI STORIA DEL GRUPPO    

1960 - La Ledoga e la Jemina & Battaglia decidono di fondere le loro attività di estratto di castagno, costituendo la società Industria Chimica Legno spa, controllata al 50% da entrambi i soci. L’accordo fu realizzato dal Barone Guido Zerilli-Marimò da parte della Lepetit spa, e dal figlio di Carlo Giuseppe Battaglia, Andrea, assistito dai figli Carlo Giuseppe e Paolo e dal pronipote dei Fratelli Jemina, Franco Caramelli da parte della Jemina & Battaglia. Esso prevedeva la concentrazione in un nuovo stabilimento a San Michele di Mondovì di tutta la produzione delle fabbriche piemontesi di tannino di castagno, il potenziamento di quello di Bagni di Lucca, e la costruzione di un nuovo impianto a Rende, in Calabria. Tra l’altro, questa scelta imprenditoriale fu possibile anche grazie al miglioramento della rete stradale delle vallate di montagna italiane, che rendeva possibile un facile trasporto del legno anche a distanze maggiori.  

1963 – Ad ottobre cominciano le produzioni nel nuovo stabilimento di San Michele, dopo che nel 1960 era stato acquistato il terreno, che ancora oggi, con la produzione di 12.000 tonnellate di tannino, è il maggiore stabilimento di produzione di estratto di castagno del mondo.  

1967 – La società Lepetit, che nel frattempo aveva avuto un importante sviluppo nel settore farmaceutico, viene acquistata dalla società Dow Chemicals americana.  

1970 – La società Jemina & Battaglia acquista dall’americana Dow Chemicals l’attività del tannino. Concentrava così in unico gruppo gli stabilimenti di San Michele, Fornoli, Cosenza. Lo sviluppo di Silvateam si rivolge all’incremento della capacità, al miglioramento qualitativo e all’incremento dell’efficienza dei tre stabilimenti italiani. La costruzione di imponenti spray-dryers è stata la conseguenza  del passaggio dalla forma di commercializzazione del tannino in blocks, fino ad allora prevalente, a quella in polvere atomizzata e solubile

1972 – Viene trasferita a San Michele Mondovì la produzione di tannini sintetici che erano prima prodotti dalla Ledoga a Garessio. Prende così il via un processo di integrazione delle produzioni con processi chimici a valle dell’estrazione del tannino, per rendere più efficiente l’utilizzo della materia prima vegetale.  

1998 –. Concentrando la propria attenzione sempre più alla chimica fine, vengono realizzate acquisizioni o investimenti finalizzate a completare la gamma offerta dalla rete commerciale, che viene inoltre rinforzata e ammodernata, e viene dato un forte impulso negli investimenti per la ricerca con l’obiettivo di individuare nuove applicazioni per il tannino. Nel frattempo il mercato degli estratti vegetali si stabilizza, grazie soprattutto al successo della moda italiana che esporta nelle calzature e pelletterie di lusso di tutti i mercati scarpe con suola in cuoio o borse in pelle realizzate con conce al vegetale tradizionali.  

1999 – Viene completato un reattore per la produzione di resina QS per fonderia e un impianto per l’estrazione di alcol da tannini vegetali. Silvateam ha incorporato l’attività dell’Industria Chimica Lombarda, fabbricante di ingrassi per conceria.  

2000 – Con l’incorporazione dell’attività della Soda Industriale, viene iniziata la costruzione dell’impianto di produzione di oli per conceria nello stabilimento della Silvachimica (San Michele Mondovì), che ha iniziato la sua produzione nel settembre 2001. Con una capacità di 15.000 tonnellate, ha permesso di chiudere gli stabilimenti di Genova Rivarolo e Milano Bovisa.  

2001 – Silvateam costituisce in Perù la società South American Tannin Corp. con il fine di produrre tannini e gomme di tara. Il gruppo ha realizzato lo statibilimento di Callao a Lima, operativo da fine 2001 con una capacità annua di 4.500 tonnellate di tannino e di 500 tonnellate di gomma di tara.  

2002 – Silvateam inizia un’intensa attività di espansione in nuovi mercati e in nuovi business. Vengono acquisite e costituite società estere, sia operative che commerciali, in Argentina, Perù, Brasile e Cina. Vengono acquisite società italiane attive nel core business di riferimento. Viene diversificato e ampliato il raggio d’azione attraverso l’ingresso nel food (progetto Silva Extracts) e nel feed. Vengono effettuati investimenti in attività a valle della filiera produttiva, come la produzione di pellets attraverso la controllata Sistema Energia Pellets e con la diversificazione in altre attività (settore mobiliare ed energetico). Viene acquisito il controllo di Alce spa.  

2003 - Silvateam entra nel business della produzione di pellets e costituisce la società Sistema Energia Pellets srl (Italia). La decisione di entrare nel nuovo business risponde all’esigenza strategica di massimizzare la valorizzazione della biomassa detannizzata di cui il gruppo dispone in abbondanza a valle del suo ciclo produttivo per il tannino. Nello stesso anno viene costituita Silvateam spa (Italia): per la prima volta tutto il perimetro industriale a livello mondiale viene consolidato.  

2004 – Viene acquisita la Mark ltda (Brasile) e viene costituita la Silvateam Foshan ltd (Cina). Le due nuove società rispondono all’esigenza strategica di essere presenti in prima persona, con organizzazioni proprie in mercati fondamentali (Cina e Brasile) dove, fino ad allora, il gruppo aveva operato attraverso reti di agenzia.  

2005 – Dal 2005 al 2008 Silvateam ha sostenuto investimenti di sviluppo che ammontano ad oltre 100 milioni di euro. Nel 2006 viene costituita Silvaextracts srl (Italia), vengono acquisite A. Forte srl (Italia) e una partecipazione in  Bio-Finleather spa (Italia) e viene creato il Centro R&S per l’alimentazione animale (Italia). Nel 2008 viene creato il Centro R&S per il settore alimentare e bevande (Italia).  

2009 – Viene avviato il  nuovo impianto per la produzione di pectina a Rende, in Calabria (Silvaextracts).  

2010 - Fatturato consolidato per la prima volta sopra la soglia di 120 milioni di euro.    

r.g.

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