In occasione del Giorno del ricordo delle vittime delle foibe, l’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo allestisce dal 6 al 20 febbraio nella sala polivalente del CDT la mostra “Il confine più lungo: affermazione e crisi dell’italianità adriatica” a cura di R. Pupo, F. Todero, F. Benolich.
La mostra affronta in un itinerario di 30 pannelli il difficile rapporto tra italianità e jugoslavismo, due movimenti che hanno continuato a confliggere, con esiti tragici, fin oltre la metà del secolo scorso.
Il percorso della mostra aiuta a riflettere sul carattere ambivalente della costruzione delle identità nazionali, uno dei fenomeni caratteristici della contemporaneità, generatore di virtù civiche e motore di lotte per la libertà, ma che talvolta può condurre a conseguenze catastrofiche.
Sotto questo profilo, le vicende dell’Adriatico orientale hanno rivestito un carattere esemplare: l’affermazione e la crisi dell’italianità adriatica costituiscono la testimonianza a noi più vicina di una delle grandi tragedie europee del secolo scorso.
Apertura Mostra : orario dell’Istituto Storico della Resistenza
Inaugurazione: 6 febbraio ore 11, con una conferenza del prof. Guido Franzinetti (Università del Piemonte orientale). Sala polivalente CDT - L.go Barale 11 - Cuneo.
Ingresso libero.
Info:
0171.444830
didattica@istitutoresistenzacuneo.it













