In occasione della consegna dei premi della Cassa Edile, cerimonia tenutasi sotto l’ala polifunzionale di Savigliano, si è parlato di crisi, innovazione e del futuro del mondo edile. Hanno preso la parola il sindaco di Savigliano Claudio Cussa, il presidente della Cassa Edile Filippo Monge, il vicepresidente Geraldo Castelli, il rappresentante di Confartigianato Anaepa Cuneo Luciano Gandolfo e la direttrice della Cassa Edile Silvana Barberis.
“Premiare è una cosa importante, significa che c’è imprenditorialità e innovazione” ha dichiarato il sindaco di Savigliano Claudio Cussa “Solo con l’innovazione possiamo superare un momento difficile come questo”.
È infatti tempo di bilanci, e la Cassa Edile conta i danni della crisi. Filippo Monge, presidente della Cassa Edilte, ha dichiarato che “il mondo edile sta vivendo un momento molto complicato. Attualmente rappresentiamo 4303 operai e 1173 aziende: numeri molto inferiori a quelli del 2008. Molti infatti hanno perso il lavoro nel frattempo, oppure sono usciti dall’associazione”.
Non si è però parlato solo di crisi, ma anche di investimenti e di giovani. Sono infatti state premiate numerose aziende e lavoratori che operano nel settore edile da oltre 30 anni. Particolare attenzione poi al futuro, premiando gli studenti e i ragazzi: per i sussidi di studio sono stati consegnati oltre 35 mila euro a 21 studenti universitari, 69 alunni delle scuole medie superiori e 28 delle scuole medie inferiori.
Infine è stato presentato da Luciano Gandolfo un utile opuscolo, distribuito nelle sedi comunali della provincia granda, sulle responsabilità della sicurezza in cantiere a carico del committente, che è sempre il responsabile ultimo. Un piccolo incentivo a non basare le proprie scelte solo su chi chiede un prezzo minore, ma anche fare attenzione alla sicurezza e alle responsabilità.
















