/ Attualità

Che tempo fa

Attualità | 10 marzo 2016, 13:30

"Cittadini per Passione": per il teleriscaldamento si firmerà il 14 marzo... "in spregio della legge"

Riceviamo e pubblichiamo

Foto di repertorio

Foto di repertorio

Gentile Direttore,

e così finalmente ci siamo! E’ comparsa stamattina la notizia che preannuncia per lunedì prossimo (14 marzo) la firma della convenzione per il teleriscaldamento di Cuneo e l’immediato inizio dei lavori. L’imperativo categorico sembra quello di fare in fretta, di bruciare i tempi, evitando anche solo una parvenza di confronto per informare i cittadini e, quel che è peggio, in aperto spregio della legge.

Sì, perché nessuno dice che il 13 febbraio scorso, sette giorni prima della delibera di giunta che ha approvato la bozza della suddetta, è entrata in vigore la legge delega 28 gennaio 2016 n. 11 su pubblici appalti e concessioni, che all’art. 1 stabilisce ”l’introduzione di forme di dibattito pubblico delle comunità locali dei territori interessati alla realizzazione di grandi progetti infrastrutturali e di architettura di rilevanza sociale aventi impatto sull’ambiente, la città o l’assetto del territorio, prevedendo la pubblicazione on-line dei progetti e degli esiti della consultazione pubblica; le osservazioni elaborate in sede di consultazione pubblica entrano nella valutazione in sede di progetto definitivo”.

Come se non esistesse questa legge dello Stato italiano, e nel silenzio pressoché totale e inspiegabile dei principali mezzi di informazione, dei partiti e dei gruppi politici cittadini e di una maggioranza e di una minoranza sempre più opache, si consuma un ulteriore strappo al rapporto di fiducia che dovrebbe vincolare gli eletti agli elettori, in spregio alle regole formali e sostanziali della democrazia: una deliberata omissione. Trionfa l’assunto che chi vince le elezioni, di fatto, diventi proprietario della città per cinque anni e come tale si possa comportare, senza rendere conto a nessuno.

Questo è grave, ma non meno grave è che ben pochi sembrano indignarsene.

Per questo noi "Cittadini per Passione" rivolgiamo un appello a tutti coloro che hanno a cuore il bene di questa città: scacciamo questa coltre di indifferenza che sembra gravare su un’opinione pubblica disinformata e apatica rendendola incapace di farsi domande su come questa città venga governata, sulla deriva che sta prendendo quella che è ormai perfino improprio chiamare politica cittadina, le cui principali attenzioni sono soltanto più rivolte alla battaglia per un posto nella Fondazione CRC o alle beghe interne di questo o quel partito.

Cari cittadini, per queste cose avevamo votato alle scorse elezioni? Era questo che ci aspettavamo, da una parte e dall’altra degli schieramenti, quando auspicavamo un rinnovamento dell'amministrazione, una rottura delle incrostazioni, una ventata di aria fresca? Che fine ha fatto l’opposizione? Dobbiamo immaginarla ridotta a un fantasma di se stessa, senza un leader, senza un progetto, senza una delimitazione precisa, con uomini pronti alla transumanza verso la maggioranza in cambio di non si sa cosa?

Ci ostiniamo a pensare che non sia così. E cosa dire di una maggioranza sempre pronta a venire incontro, granitica, a ogni richiesta di questa o quella lobby influente nella speranza di assicurarsene il favore e i voti per l’anno prossimo, ma così sorda e indifferente agli interessi generali dei semplici cittadini?

Ma davvero non ci meritiamo di meglio? Ma davvero, se ci mettiamo tutti insieme, non riusciamo a fare di meglio? Vorremmo trasmettere a tutti voi un po’ della nostra speranza e della nostra indignazione... non per nulla siamo “Cittadini per passione”!

Pagina facebook dell'associazione: https://www.facebook.com/cittadiniperpassione/?fref=ts

Indirizzo email dell'associazione: cittadiniperpassione@gmail.com

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium