Venerdì 21 settembre alle ore 18, in Banca d'Alba, all'evento "Il sottile confine fra finzione e realtà", interverranno: Giusto Truglia di Gazzetta d'Alba con "L'informazione al tempo della Fake news e della post verità", il penalista Roberto Ponzio con il tema "Giustizia spettacolo: quando la televisione si sostituisce ai Tribunali", la scrittrice Graziella Naurath con "Sfumature di Giallo" e lo scrittore Bruno Vallepiano che tratterà il tema "Il Noir tra realtà e fiction: in nome della verità". Uno dei temi, trattato da Tommaso Lo Russo, coordinatore del Concorso Il Bosco Stregato, sarà "Mistero e realtà".
Mistero. Parola a cui, in molti, si rifanno quando non si riesce a spiegare un fatto.
Ci piace spesso sostenere che quando capita una cosa stravagante, paura, situazioni intricate, oggetti che spariscono sia "quello" un mistero.
Nei suoi 18 anni di vita, Il Concorso Il Bosco Stregato ha fatto, dell'altra dimensione, la sua essenza e caratterizzazione. Il sottile margine che spesso separa il vero dall'irreale ci attira per rifugiarci in un mondo in cui tutto è possibile e risolvibile dove il mistero e la realtà si fondono per trovare una dimensione unica ed un rifugio immaginario.











