Proseguono gli appuntamenti della nuova stagione del Laboratorio di Resistenza Permanente della Fondazione Mirafiore, che per il prossimo fine settimana propone tre incontri.
Venerdì 13 dicembre, alle ore 19, la Fondazione ospiterà Marco Bucci, sindaco di Genova, che terrà una lectio magistralis intitolata “L’orgoglio di Genova".
Marco Bucci, classe 1959, è farmacista e chimico, laureato con lode, ha lavorato per moltissimi anni come manager dell’industria farmaceutica in Italia e all’estero. Soprattutto, dal 25 giugno 2017, Bucci è sindaco di Genova, il primo, per la città, eletto nelle file del centro destra. Da sindaco, nell’agosto 2018, ha dovuto affrontare la peggiore delle emergenze per Genova, città bella e difficile, stretta tra mare e montagne: il crollo parziale del Ponte Morandi che ha provocato 43 morti e 566 sfollati. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, proprio per questo, lo ha nominato il 4 ottobre 2018, Commissario straordinario per la ricostruzione del ponte autostradale sul Polcevera. In Fondazione verrà a raccontare la sua Genova e l’orgoglio di una città che non si arrende. Le prenotazioni per l’incontro con Marco Bucci sono aperte sul sito della Fondazione.
Si prosegue sabato 14 dicembre quando, alle ore 18:30, in Teatro interverranno – insieme - Bianca Berlinguer e Vladimir Luxuria, per un incontro intitolato “Prima le persone”.
Bianca Berlinguer è una donna che è riuscita a superare la pesante eredità del padre, a guardare oltre e a essere quello che voleva essere: giornalista, direttore, conduttrice televisiva. Vladimir Luxuria è nata Vladimiro, nel profondo sud d’Italia, a Foggia, e ha scelto di essere una donna coraggiosa, appassionata e combattiva. Due vite esemplari del femminile che in Fondazione ricorderanno che vengono prima le persone, al di là del genere, dell’etnia, della condizione sociale o ereditaria.
Il punto di partenza sarà il racconto della “vita bellissima” di Marcella Di Folco, all’anagrafe Marcello, che Bianca Berlinguer ha raccontato in un libro, uscito da poco per La Nave di Teseo. Marcello nasce in un quartiere di Roma nel 1943 e prosegue in una lunga personale ricerca che la porterà a diventare pienamente donna nel 1980, dopo un intervento chirurgico a Casablanca. Ma Marcella attraversa anche la storia d’Italia nelle sue contraddizioni: dall’infanzia complicata, all’esplosione del ’68 visto attraverso la “rivoluzione giovanile” del Piper, dalla Dolce Vita a via Veneto, a Cinecittà e ai grandi registi, Fellini, Rossellini, Zeffirelli, Petri, che la vollero nei loro film. Poi le notti romane, fino alla scelta tanto desiderata e voluta del cambiamento di sesso, l’arrivo a Bologna, la prostituzione, la militanza politica e le battaglie civili alla guida del MIT, il Movimento Italiano Transessuali. È il racconto in prima persona di una vita appassionata e difficile – piena di fatiche e scoperte, di sofferenze e conquiste – una lunga e generosa ricerca della felicità.
L’incontro ha raggiunto il numero massimo di prenotazioni, ma sul sito della Fondazione è possibile registrarsi in lista d’attesa.
Domenica 15 dicembre, poi, la Fondazione si aprirà al pubblico dei più piccoli: alle 16 Bibo Teatro porterà infatti in scena il tradizionale spettacolo di Natale per le famiglie. “I topini e il calzolaio”, di e con Miriam Costamagna e Andrea Lopez, racconta di due apprendisti calzolai, Chris e Hans, che vagano di città in città con il loro carretto per vendere le scarpe delle fiabe costruite dal Mastro Scarpolaio. Durante l’esposizione del loro vasto assortimento, finiscono per raccontare e interpretare le fiabe che hanno rifornito. Sono aperte, sul sito, le prenotazioni per lo spettacolo.
Gli incontri della Fondazione sono gratuiti e per partecipare occorre prenotarsi tramite sito www.fondazionemirafiore.i . È possibile seguire le lezioni anche da casa in streaming tramite il sito.
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sabato 13 dicembre
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