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È Giulia Caprifichi, nata a Mondovì il 10 ottobre 1994 e laureata in Medicina Veterinaria, la Bèla Monregaleisa 2020 del Carlevè 'd Mondvì.
Capelli biondi, occhi cerulei, sguardo ammaliante. D'azzurro vestita, ha tutte le sembianze tipiche di una principessa. "Giulia Caprifichi - recita la nota ufficiale dell'organizzazione - ha venticinque anni e il Carlevè nel DNA. Nata e cresciuta a Mondovì, ha partecipato in numerose edizioni alle sfilate lungo le vie di Breo, mai avrebbe sognato di vivere un giorno l’opportunità di avere un punto di vista diverso, salutando gli spettatori dal punto più alto del Carro del Moro".
Sinceramente emozionata, la nuova Bèla ha asserito: "Ho sempre amato il carnevale per l'allegria, la leggerezza e la spensieratezza che porta con sé e perché spinge le persone, per qualche settimana, a riuscire a non prendersi troppo sul serio, cosa che purtroppo dimentichiamo sempre più spesso di concederci".
Da sfilante a Bèla, che carnevale sarà? "Fare parte di questa Corte mi dà per la prima volta l'occasione di non limitarmi solamente a vivere il carnevale, come ho fatto gli anni passati, ma di poter trasmettere quella felicità e quell'energia anche negli asili, nelle scuole, nelle case di riposo e ovunque ci sposteremo nelle prossime settimane".
Annunciato, a margine della conferenza stampa, il gemellaggio della kermesse carnascialesca monregalese con la Dama Bianca e Gargantua, maschere valdostane.
Alessandro Nidi