Sono ancora ben visibili, a ventiquattr'ore di distanza, i cumuli di grandine che ieri pomeriggio, domenica 1° agosto, si sono abbattuti sul monregalese.
Il maltempo continua a non dare tregua alla Granda, flagellando le coltivazioni. Oggi, la Garzegna, nota per la produzione di frutta e in particolare per le mele "De.co", fa la conta dei danni.
Il bilancio è devastante: distrutte tutte le pesche che erano pronte per essere raccolte. La grandine, che ha risparmiato il centro cittadino, si è concentrata in questa zona e nel vicese, bombardando i frutteti.
"I danni riguardano soprattutto le pesche, ma ne hanno risentito anche i rami" - spiega Paolo Ghiglia dell'Azienda Agricola Ghiglia Paolo, che si trova in una delle zone più colpite - "in queste condizioni le produzioni del prossimo anno saranno minime. Pochi minuti di maltempo hanno distrutto un'intera annata. Siamo senza parole. Cercheremo di rialzarci con quanto è stato salvato dalle reti anti grandine e speriamo nell'autunno con le mele, ma certamente sarà dura".
Una situazione disastrosa che si aggiunge ai danni che le aziende agricole della stessa zona, come altre in provincia, avevano già subito in primavera, a causa del gelo.



























