L’estate per molti studenti significa soprattutto una cosa: vacanze. Ma dietro il tempo libero e le giornate di relax, c’è molto di più. C’è chi lavora, chi fa sport, chi si dedica al volontariato o coltiva passioni e interessi personali. In questa rubrica abbiamo raccolto le voci di ragazzi e ragazze della nostra provincia per raccontare cosa significa davvero l’estate per loro.
Alice Giuliano ha 18 anni e la sua estate si divide tra il lavoro di bagnina nel weekend, la musica con la banda di Villafalletto e l’attività di animatrice a Tarantasca. Ha finito il Liceo Scientifico Scienze Applicate e in autunno inizierà la sua avventura universitaria nella facoltà di Medicina. Ha raccontato sul nostro giornale come vive la sua estate post diploma.
Innanzitutto, congratulazioni per la maturità. Dopo cinque anni di Liceo Scientifico, ti stai prendendo un po’ di relax in questa estate da neodiplomata?
Grazie. Per quello che è l’immaginario comune non posso proprio dire di starmi rilassando, poiché sono sempre in giro per vari motivi, però a modo mio sto passando con il sorriso quest’estate, stando tutto il giorno in oratorio, che, seppur sia molto impegnativo, è il mio personale modo per stare bene e, dunque, anche di rilassarmi.
Tra le tue varie attività estive lavori come bagnina. Ti piace il tuo lavoro?
Lavoro solo nei weekend e non tutti i weekend, quindi non è un lavoro a tempo pieno, però mi piace, perché sto a contatto con le persone, sono un punto di riferimento per loro e ho la possibilità di aiutare chiunque abbia delle difficoltà.
Perché hai deciso di diventare bagnina?
La mia decisione è nata a seguito di un evento successo ormai tre anni fa, dove c’era stato un problema in piscina e a seguito di un sentimento di impotenza, ho deciso di prendere il brevetto da bagnina. Grazie allo stesso evento, ho capito di voler aiutare le persone nella mia vita e quindi ho deciso di proseguire i miei studi post diploma a Medicina.
Ti senti addosso delle responsabilità particolari mentre lavori, sapendo che la sicurezza delle persone dipende anche da te?
Molto, soprattutto ultimamente, dato che con tutto quello che è successo, la gente ha molta più paura e quindi si sente ancora di più questo sentimento di responsabilità. Nonostante ciò, ci sono sempre molte persone in piscina e, in particolare a Roccabruna, dove io lavoro, c’è solo un bagnino per ogni turno, dunque non posso contare su nessuno, se non su me stessa e questo mi porta a sentirmi ancora più responsabile da quel punto di vista.
Oltre a fare la bagnina, fai anche l'animatrice nel centro estivo del tuo paese, Tarantasca. È da tanti anni che lo fai? Cosa ti spinge a farlo?
Questo è il mio quinto anno da animatrice. Mi piace perché adoro stare a contatto con i bambini e, anche in questo caso, essere un punto di riferimento. Quello che mi spinge a continuare a farlo è il divertimento, dato che per me, oltre a un’importante parte di responsabilità, soprattutto quest’anno che sono maggiorenne, c’è dietro anche il piacere di stare con i bambini, che mi alleggerisce, mi rende felice. Quando un bambino arriva da me con un disegno personalizzato e mi dice che mi vuole bene, capisco perché mi piace fare l’animatrice.
Secondo te quali sono le qualità essenziali per essere un buon animatore?
Innanzitutto penso che sia importante saper parlare, in particolare con i bambini, perché per comunicare con loro sono importantissime le parole ed è fondamentale stabilire un rapporto anche di amicizia con gli animati, in modo che loro si sentano al sicuro con te, ti possano dire tutto, cosicché l’animatore possa anche risolvere molti problemi che possono nascere nel gruppo o derivanti dal singolo. Infine, sicuramente, la pazienza, perché, soprattutto con i bambini più piccoli, è difficile far capire le cose e portarli a fare quello che è il gioco, l’attività principale del lavoro di un animatore.
Un’altra tua grande passione è la musica: suoni nella banda musicale di Villafalletto. Da quanto tempo ne fai parte e cosa suoni?
Sono entrata in banda e, quindi, ho iniziato a studiare musica più di sette anni fa e ho iniziato a suonare il clarinetto sei anni fa. Ho fatto lezioni sia con la banda, quindi ho imparato con gli altri allievi dell’associazione, ma ho anche fatto lezioni private.
Cosa ti ha spinto a suonare in banda?
La volontà di suonare in banda nasce alle medie, infatti la Banda di Villafalletto è un'associazione molto sentita nel paese, dato che molti ragazzi sono figli di musici che suonano da una vita in banda. Non a caso, io mi sono ritrovata in classe con quattro compagni che suonavano lì, oltre ad altri amici che conoscevo, e quindi è stato sia un interesse per la musica che per l’amicizia.
Durante l’estate le bande sono spesso coinvolte in eventi e impegnate in concerti. Lo vivi come un impegno “pesante” o è la passione che ti spinge a partecipare?
Il fatto di partecipare a eventi o concerti non mi pesa affatto, anzi, è un momento in cui posso suonare con i miei amici, perché alla fine tutti quelli che suonano in banda sono diventati una seconda famiglia per me. Lo trovo un momento in cui mi posso divertire e suonare con gli altri, oltre a poter esprimere tutto ciò che la musica può regalare a chi ascolta.
Cos'è una cosa che ti porti sempre con te durante l'estate?
Materialmente, il fischietto da animatrice, che ho sempre al collo, mattina, pomeriggio e sera, tanto da non farci neanche più caso. Oltre ad averlo con me al campo estivo, lo uso anche al lavoro e quindi ormai fa parte di me.
E poi la voglia di fare, infatti, in contrapposizione all’inverno in cui sono più spenta, meno vogliosa di attivarmi, d’estate sono un’altra persona, ho voglia di andare a correre la mattina, di mettermi in gioco, di partecipare alle attività, di uscire e addirittura di studiare.
L’estate di Alice è intensa e piena di responsabilità, ma anche di entusiasmo. Tra animazione, musica e lavoro in piscina, non c’è molto spazio per il relax, ma c’è tanto tempo per ciò che ama fare. E anche se in autunno inizierà un percorso importante come Medicina, la sua energia non sembra destinata a rallentare.











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