È iniziata ieri, giovedì 27 novembre, a Monteu Roero la 2ª edizione del "Tartufo Bianco d’Alba Rocche del Roero", in programma fino a domenica 30 novembre, un'occasione per valorizzare il prezioso fungo ipogeo, riconosciuto ufficialmente nel 2021 dall'Associazione Tartufai delle Rocche del Roero e promosso a livello internazionale.
Il programma si prospetta ricco, tra serate di pensieri, competizioni internazionali e degustazioni, iniziando con l'appuntamento, che ha avuto luogo ieri sera presso l'Osteria Bajaj, dal titolo “Riflessioni del Roero Arneis Docg sul Tartufo delle Rocche”, dedicato all'Arneis e al Tartufo, due eccellenze del Roero che si completano a vicenda, una sorta di “matrimonio” all’insegna del gusto.

[Da sinistra: Giovanni Moretti, Alberto Gatto - sindaco di Alba, Paolo Rosso - sindaco di Monteu, Tino Marolo - pressidente Associazione Tartufai del Roero, Axel Iberti - presidente Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba, Rocco Pulitanò - consigliere provinciale ed Enrico Grasso - sindaco di Vezza d'Alba. Agriturismo Bajaj Monteu Roero]
Si prosegue sabato 29 novembre, una giornata che si articola in molteplici appuntamenti: dalle 10 fino alle 15.30 in località Serramiana si svolgerà la Gara internazionale di cerca simulata tra cani da Tartufo, mentre alle 14.30 ci sarà l’intitolazione “Tartufaia Rivetto” a Roberto Ponzio. Nel pomeriggio, alle 16, appuntamento con il climatologo Luca Mercalli che nel salone della bocciofila presenta il suo libro “Breve storia del clima in Italia” e parlerà di come i cambiamenti climatici possono influire anche sulla produzione dei tartufi.
Domenica 30 novembre il programma raggiunge il suo culmine: alle 10 nella sala del Consiglio, dopo l'inaugurazione, ci sarà la tanto attesa consegna del Tartufo Bianco d'Alba 2025 a Valerio Staffelli, che conferirà il celebre "Tapiro del tartufo". Sarà inoltre inaugurato il Mercatino del tartufo.
Alle 13 è previsto il pranzo ufficiale presso il Ristorante Roca Rostia Ambraoil.
Il pomeriggio di domenica proseguirà dalle 14.30 nella Piazzetta panoramica sulle Rocche con una competizione unica nel suo genere - l'Olimpiade della cerca del Tartufo - che esalta il lavoro del trifolao e del suo fidato cane quando, tra le colline delle Langhe e del Roero, cercano la preziosa pepita. Un momento esaltante, che racchiude in sé tradizione, storia e valori del nostro territorio, cui seguirà l'elezione della Reginetta delle Rocche 2025, premio che spetta alla cagnolina che avrà trovato il maggior numero di tartufi nel minor tempo e che verrà premiata con la prestigiosa mantella color rosso vivo realizzata dalla costumista e stilista Maria Grazia Delpiano di Cortemilia. Ospite d’onore una delegazione della cooperazione di Comarca de Daroca, composta da 35 Comuni nella Provincia dell'Aragona, ospite di Monteu Roero.
"Cerchiamo di promuovere un prodotto eccezionale che in queste stagioni vede una parziale diminuzione del suo habitat di crescita. L'inaugurazione della 'Tartufaia Rivetto', creata dal Comune proprio per questo con il supporto del bando della Fondazione Crc e gestita dai Tartufai della Rocche del Roero, ne è la testimonianza. In secondo luogo, stiamo elaborando le strategie per l'evento del prossimo anno con l'internazionalizzazione di questa manifestazione, attraverso la gara internazionale dei cani e la presenza di ospiti da Comarca de Daroca. L'obiettivo è creare opportunità e sviluppo per il territorio, soprattutto per i giovani, offrendo loro concrete possibilità di radicamento e di crescita professionale in un luogo ricco di prospettive sia dal punto di vista turistico che produttivo", commenta il sindaco Paolo Rosso.














