E' davvero impossibile eliminare quei 10 gradini alla Scuola Media di San Rocco Castagnaretta?

Gent.mo  direttore,  

oggi le scrivo come genitore di un bambino portatore di handicap grave , frequentante la scuola media di san Rocco Castagnaretta. Questa scuola ha un ingresso secondario perché dalla scuola media ci sono 10 gradini ed  è impossibile entrare, per cui si entra dalla scuola elementare, dove esiste una pedana elevatrice vecchia ..obsoleta, spesso rotta!

Come amministratore comunale ho sempre segnalato (e per questo sono stato criticato, dicendo che ripeto sempre le stesse cose) disservizi di questo genere, vedi centro per l’impiego e Informa giovani, o addirittura un semplice gradino presso il giardino del  santuario degli Angeli!

Richieste a cui l’assessore ai Lavori Pubblici ha sempre risposto che NON CI SONO SOLDI. Le risponderanno che la competenza è del Patrimonio, di un altro ufficio… Le risponderanno che non è colpa loro se soldi non ce ne sono… Le risponderanno che loro la richiesta del pezzo di ricambio della pedana  l’hanno fatta, che dipende dalla ditta. E così via.

Insomma, alla fine la colpa è mia che porto mio figlio a scuola, la colpa è mia che ripeto sempre le stesse cose. Oggi sono davvero contrariato, e non è la prima volta che questo accade. Non ci sono soldi, ma non è vero: magari si fanno delle scelte, che privilegiano una cosa  a scapito di un'altra. Inoltre un nostro illustre concittadino ha lasciato un’eredità favolosa e credo che a questo nostro caro concittadino avrebbe fatto piacere aiutare chi è più in difficoltà.

Con una parte di eredità sistemare alcune scuole mettendole a norma, abbattendo le barriere. Ci sono anche le Fondazioni, che credo abbiano una certa sensibilità su queste tematiche! Non voglio fare del vittimismo, nel ruolo di amministratore comunale ho sempre fatto sentire la voce, di chi voce non ha su tematiche spesso sottovalutate, chiedendo che vengano rispettati i diritti dei più fragili, oggi, abbiate pazienza, e chiedo scusa, ma alzo educatamente  la voce anche come genitore!    

Lettera firmata