In frazione Crava di Rocca de' Baldi torna il presepe vivente

Siamo in Avvento e come ogni anno la frazione di Crava del comune di Rocca de Baldi si sta a poco a poco trasformando nella piccola Betlemme di 2000 anni fa, per dar vita alla Sacra Rappresentazione del Presepe Vivente.

La manifestazione si ispira ai valori della  tradizione cristiana, attraverso una ricostruzione dell’ambiente, in cui avviene la nascita di Gesù rappresentando i momenti fondamentali dello storico evento.

Nelle viuzze storiche, come Via Faramello, Via Cavour, Via Novelli, Via Umberto, Via Cantalupo, nei piccoli slarghi si aprono piccoli avvolti di tipo agricolo-artigianale di quel tempo.

Scompaiono le luci sostituite dalle tremule fiaccole, scompare il rombo dei motori sostituito dal passo cadenzato dei soldati, dai piccoli mercanti rionali e dalle voci festose degli abitanti di Betlemme.

La gente, in costume tradizionale ebraico, si scalda al tepore dei fuochi nei vicoli e nelle piazzette dei vari rioni. Si vede il contadino che lavora nel suo orto, il calzolaio, il cestaio, la locanda animata da gente che gioca a dadi e si scalda con il vino dei colli della Samaria, i vari lavori nei cascinali sparsi per la campagna, poi le lavandaie, il falegname, e i taglialegna e molti altri ancora. Sicuramente non può mancare il castello di Re Erode con i soldati e le loro donne, insomma la vita mondana dei ricchi di allora. Ed ecco come per incanto, sul piazzale della Parrocchia, illuminata dalla luce splendente della stella cometa, apparire la Santa Grotta dove non mancano il Bue e l’asinello gli angioletti che cantano dolci nenie al piccolo Bambin Gesù nella culla adorato da Maria e Giuseppe.

Gli spettatori, passeggiando fra i vari spaccati dell’allora vita quotidiana, accompagnati da dolci nenie natalizie, saranno proiettati in un mondo di 2000 anni fa, rivivendo le stesse sensazioni ed emozioni che i poveri, ma fortunati pastori, della vera Betlemme provarono nell’essere testimoni del miracolo della nascita del piccolo Gesù. Ogni anno cerchiamo di aggiungere qualcosa di veramente “speciale”, per rendere il tutto più ricco e suggestivo.

Non c’è miglior successo per chi organizza e per tutti coloro che si impegnano nella costruzione e nella rappresentazione che assistere ad una moltitudine di persone contente e un po’ coinvolte dalla gioia e dalla bontà che emana la “notte più bella dell’anno”.

Lo scorso anno hanno visitato la manifestazione circa 5.000 spettatori, "Vi attendiamo ancor più numerosi", dicono gli organizzatori.

Ingresso libero la sera del 24 dicembre dalle ore 21.00 e il pomeriggio del 26 dicembre 2016 dalle ore 15.00 alle 18.30 (in caso di mal tempo la rappresentazione del 26/12 è spostata a Venerdì 30/12/2016 alle ore 21.00)