L’Istituto d’Istruzione Superiore “Aimone Cravetta” di Savigliano, che ha una lunga storia tra le istituzioni scolastiche saviglianesi, oltre alla sede di corso Roma 70 che ospita due indirizzi Tecnici: “Grafica e comunicazione” e “Turismo”, e due indirizzi professionali: “Servizi Commerciali” e “Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale”, da diversi anni ha una sede associata “Guglielmo Marconi”, di piazza Misericordia 1, che ospita il terzo indirizzo professionale “Manutenzione e Assistenza Tecnica”.
Due dei percorsi professionali quinquennali prevedono la possibilità di acquisire qualiche regionali rispettivamente in “Operatore amministrativo-segretariale” e “Operatore: elettrico, meccanico o di impianti termoidraulici”. Da questo anno scolastico i corsi professionali, secondo il percorso di riforma Ministeriale, prevedono un approccio sistematicamente diverso sul piano didattico; i docenti stanno elaborando, testando periodicamente i risultati raggiunti, metodologie incentrate sull’insegnamento trasversale con un approccio interdisciplinare; sviluppando unità di apprendimento utilizzando metodologie di tipo induttivo, attraverso esperienze laboratoriali in ambienti operativi che aiutano gli studenti ad analizzare e ricercare soluzioni dei problemi legati ai vari ambiti. Gli strumenti della didattica cooperativa mirano a rafforzare il principio della personalizzazione educativa, consentendo agli allievi di innalzare le proprie competenze per l’apprendimento permanente, e di orientare il proprio progetto di vita e di lavoro, anche per migliori prospettive di occupazione. Dal prossimo anno scolastico gli indirizzi tecnici si arricchiranno di un nuovo percorso molto legato al territorio: “Trasporti e logistica (articolazione costruzione del mezzo)".
Al momento il percorso è stato approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n.50, nella seduta del 15 ottobre 2018. La proposta supportata dal Sindaco della città e “dall’azienda Alstom Ferroviaria di Savigliano, nota per la costruzione di treni ad alta velocità e specializzata nell’aggiornamento dei sistemi di controllo di bordo, ha dichiarato l’esigenza di reperire lavoratori tecnici specializzati in tale settore produttivo e ha manifestato la volontà di attivare i percorsi di alternanza scuola-lavoro con l’Istituto”. Il testo della delibera continua parlando del fatto che la scuola è “adeguatamente strutturata con aule e laboratori per l’intero percorso di studi richiesti” e infine “la Provincia ritiene meritevole questa richiesta per le opportunità lavorative che potrà offrire ai giovani.”
Il Perito dei Trasporti e della logistica ha competenze specifiche in ambito di progettazione, realizzazione e mantenimento in efficienza dei mezzi di trasporto e dei relativi impianti. È, inoltre, in grado di organizzare gli aspetti legati alla logistica: gestione del traffico e relativa assistenza, procedure di spostamento e trasporto, conduzione del mezzo, gestione dei rapporti con corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici. Adesso, come si usa dire in gergo calcistico, la palla passa alla Regione Piemonte ma è auspicabile e prevedibile che non dovrebbe avere nulla da eccepire trattandosi di un corso profondamente connaturato alle esigenze del territorio. Altra novità, per il prossimo anno scolastico, è la riapertura dei corsi serali che potrà garantire chi, per molteplici ragioni, ha interrotto i percorsi di studi o necessità di diplomarsi per reimmettersi nel mondo del lavoro.
Per conoscere l’offerta formativa dell’Istituto si terranno due appuntamenti aperti alle famiglie: venerdì 14 dicembre dalle 20.00 alle 22.00 e infine sabato 19 gennaio 2019 dalle 14.30 alle 17.30.
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