È tutto pronto ai Salesiani di Bra per la festa in onore di Maria Ausiliatrice

Nella serata di domenica 28 maggio Bra si stringerà alla comunità salesiana per rendere onore a Maria Ausiliatrice in una festa sempre molto partecipata e sentita.

Le celebrazioni culmineranno con la solenne processione, che prenderà il via alle ore 20.45 dall’Istituto San Domenico Savio di viale Rimembranze e si snoderà tra le vie dell’oltre-ferrovia, un quartiere grande come la devozione della popolazione che lo abita.

A scortare il simulacro mariano, tutta la grande famiglia salesiana e poi tanti fedeli ai quali si uniranno il clero locale, le autorità civili e le Confraternite dei Battuti Bianchi e dei Battuti Neri.

Al rientro nel cortile della scuola, sarà impartita la benedizione. In caso di pioggia la processione non avrà luogo, ma si reciterà il Santo Rosario nella cappella dell’Istituto.

«Impegnate in vostro favore Maria Ausiliatrice; e persuadetevi che ciò che non possono fare i chirurghi, lo saprà fare Lei». Un messaggio chiaro, semplice e attuale quello di San Giovanni Bosco, che i Salesiani di Bra conoscono bene.

Da oltre sessant’anni sono al servizio di bambini e ragazzi della città: era il 1959 quando i figli di don Bosco arrivarono sotto la Zizzola, nel quartiere oltre-ferrovia. A sostenerli è proprio lei l’Auxilium Christianorum (l’Aiuto dei Cristiani), che era continuamente invocata da don Bosco, apostolo dei giovani. Il grande educatore di Valdocco pose la sua opera di sacerdote e fondatore, sin dall’inizio, sotto la protezione e l’aiuto di Maria Ausiliatrice, alla quale si rivolgeva per ogni necessità, specie quando le cose s’ingarbugliavano.

Ormai Maria Ausiliatrice è divenuta la “Madonna di don Bosco”: Ella è inscindibile dalla grande Famiglia Salesiana, che ha dato alla Chiesa una schiera di santi, beati, venerabili e servi di Dio; tutti figli che si sono affidati all’aiuto della più dolce e potente delle madri.