"Tutto per bene" è tornato in cantina” afferma metaforicamente il regista Ugo Rizzato, ringraziando chi, sfidando anche il tempo avverso, ha assistito allo spettacolo e salutando il suo ultimo lavoro.
"Tutto per bene" la commedia drammatica di Pirandello, un classico meno noto del Premio Nobel che Rizzato ha avuto il merito di rivitalizzare, conferendogli nuova emotività ed energia, ha chiuso con successo il sipario di repliche, sabato scorso al teatro del Marchesato, chiudendo la stagione del piccolo stabile saluzzese.
“Bravissimo" lui: non ci sono dubbi. Con il superlativo si traducino gli applausi e i commenti del pubblico che andati alla regia e alla sua super prova d’attore, nei panni di Martino Lori. Interpretazione cerebrale e sanguigna al tempo stesso, espressiva, in armonia con il cast, molto preparato e ben accordato nel dare credibilità ai personaggi.
Con il pubblico, li ringrazia coralmente il regista: Norma Abram ( giovanissima debuttante), Federico Paschetta (altro giovane debuttante), Tiziana Rimondotto, Andrea Fenoglio, Lucetta Paschetta, Matteo Rosso, e Lionello Nardo che in scena è stato il senatore Salvo Manfroni, molto efficace nell’interpretare l’ambiguità del personaggio, coprotagonista della piéce di cui è stato l’aiuto regista. “Compagni di una avventura senza tempo”. Sottolinea Ugo Rizzato e che il pubblico mantenerrà visivamente nella memoria.
Al lavoro hanno contribuito Giorgio Lusso per il progetto pubblicitario, Chiara Miolano per la comunicazione stampa, Daniela Roasio per costumi e trucchi, Franco Carletti ai suoni e le luci.
La stagione Tdm si chiude ma si apre il cartellone della rassegna “Storie Destate” a Villa Belvedere Radicati, con cinque appuntamenti a partire dal 29 di giugno, con il primo spettacolo a cura del Teatro del Marchesato.