Domani, mercoledì 13 settembre alla Confraternita della Croce Nera, in piazzetta San Niicola, si presenta il il libro "Briciole di stelle", 40 poesie per i miei primi quaranta anni.
Con l’autrice Cristina Viotto intervengono Ada Uberti e Stefania Cera. Letture a cura di Pia Ghigo Capelli e Mimmo Galeasso.
L'evernto è organizzato dall'associazione Collegium Artium che gestisce la Confraternita.
La passione nel raccontare percorsi di vita è un sogno nel cassetto che Cristina ha fin da piccola "ed ora mi diverto a farlo armata della mia spada: la penna! Scrivo per passione e per amor di scrivere Ma non è stato sempre così. Scrivo da sempre ed ho pubblicato il mio primo romanzo nel 2012 intitolato “L’anima urlante dello Spirito Guerriero” Ed. Caosfera, Ristampa Alzani Editore nel 2020.
Romanzo scritto perlopiù per bisogno di esternazione. Nel 2016 ho pubblicato il mio secondo romanzo intitolato “Io sono te”, Alzani Editore, scritto per puro amore di scrivere. Partecipo da più di dieci anni a Concorsi Letterari Nazionali ed Internazionali di poesia e narrativa breve, dove ho ottenuto innumerevoli soddisfazioni e riconoscimenti".
Briciole di stelle è il suo terzo libro, il primo interamente dedicato alla poesia. Sono quaranta canti di amore, di dolore o di semplice leggiadria, per ripercorrere e creare ricordo indelebile di un viaggio interiore, cavalcando sulle ali della più venerabile arte della bellezza: la poesia.
"Perché creare una poesia significa intraprendere un lungo viaggio interiore che ti conduce in terre sconosciute che non sapevi che esistessero dentro di te. Fare poesia significa esplorarsi, conoscersi, a volte è un vero e proprio atto di dolore che ti permette di analizzare, elaborare e coltivare gli aspetti più bui che fino ad allora facevano parte solo del tuo inconscio. Fare poesia è imparare a conoscersi senza filtri ed avere il coraggio di esprimere ed imprimere se stessi attraversi i versi. Da qui nasce questa raccolta poetica, per celebrare ed onorare questa nobile arte. 40 poesie scelte tra le molte scritte in questi anni, pubblicate proprio nell’anno del quarantesimo compleanno". Ingresso libero.














