Una giornata per celebrare l'affezione al Comune di Roburent che, negli anni, è diventato luogo del cuore non solo per commercianti ed esercenti che qui lavorano, ma anche per moltissimi villeggianti, provenienti soprattutto dalla vicina Liguria.
Così il Comune consegnerà, il prossimo sabato 9 agosto prossimo, le gratifiche "Una vita a Roburent" e "Una vita di lavoro", dedicati rispettivamente ai villeggianti e commercianti che da oltre cinquant’anni sono legati al paese.
La cerimonia prevederà anche il conferimento della cittadinanza onoraria al tenore genovese, Ugo Benelli, che da sempre frequenta per le vacanze estive la frazione di San Giacomo.
Con i suoi 90 anni Benelli, ha studiato con Piero Magenta e in seguito alla scuola dei Cadetti della Scala con Giulio Confalonieri ed Ettore Campogalliani. Ha debuttato nel 1958 a Montevideo nell’Arlecchinata di Salieri, ma l’avvio importante l’ebbe nel 1960 con il Falstaff al Liceu di Barcellona. Sostenne quindi numerosi ruoli da protagonista alla Piccola Scala e alla Scala, tra i quali quello di Giocondo ne La pietra del paragone.
Ha cantato nei principali teatri italiani, a Londra, Ginevra, Barcellona, Lisbona, Bruxelles, Gand, Dublino, Atene, Düsseldorf, Francoforte, Monaco di Baviera, Metropolitan di New York, Chicago, Dallas, Cincinnati, San Francisco, Salisburgo, Glyndebourne, Wexford, Edimburgo, Aix en Provence. Nel 2004 ha chiuso la lunga carriera al Carlo Felice di Genova come Don Basilio ne Le nozze di Figaro. Negli ultimi decenni si è dedicato anche all’insegnamento.
Nel 2018 ha ricevuto il Premio “Opera-Città di Mondovì” come voce illustre. La sua discografia comprende Don Pasquale, La figlia del reggimento, L’aio nell’imbarazzo, Linda di Chamounix, Il mondo della luna di Haydn, Pagliacci, Il crociato in Egitto di Meyerbeer, La finta giardiniera, Le nozze di Figaro, La buona figliola di Piccinni, Il barbiere di Siviglia, La Cenerentola, L’italiana in Algeri, Elisabetta regina d’Inghilterra, Il cappello di paglia di Firenze, Il Campiello, I quatro rusteghi, oltre a numerose operette.
La cerimonia, alla presenza del sindaco Emiliano Negro, è in programma sabato 9 agosto alle 17, presso il cinema si San Giacomo. A ricevere le onorificenze per "Una vita a Roburent" saranno: Anna Maria Manfredi, Maria Cristina Frumento, Carla Brunengo, Domanica Ferrero in Minelli, Euliana Tiranti, Paola Ricca Calcagno, Francesco Marangoni, Euliana Basalia e Wilma Ciardi. Per "Una vita di lavoro" saranno premiati: Maggiorino Gastaldi (panettiere), Gianni Morando (amministratore), Giorgio Formaggini (medico) e Rosa Magnano (consorzio).
Pierangelo Robaldo riceverà invece il premio "Volontari per Roburent".
"Quando nella vita si raggiungono determinati traguardi - commenta il sindaco, Emiliano Negro -, ritengo opportuno che siano resi pubblici e riconosciuti a livello sociale, lo stesso vale per chi, in modo silenzioso, si adopera quotidianamente per il proprio paese, sia in gruppo che in forma totalmente autonoma. L’evento culminerà con l’attribuzione della cittadinanza onoraria al tenore Ugo Benelli, la cui vita straordinaria, verrà narrata nei dettagli. Auspico una partecipazione numerosa alla giornata, nella quale sarà possibile raccogliere le proposte di menzione per la prossima estate".















