Quelle piante che spuntano spontanee tra l'asfalto, nelle crepe dei muri e negli angoli dimenticati delle nostre città sono molto più che semplici erbacce: sono il verde clandestino, prezioso per la biodiversità urbana e per il nostro stesso benessere.
A raccontarlo è la mostra "Verde Clandestino", curata da Fabio Balocco – scrittore e blogger per Il Fatto Quotidiano e altri magazine su temi ambientali e sociali – che sarà esposta a Garessio dal 12 ottobre al 12 dicembre presso la Galleria Porta Rose in Via Cavour 110.
La mostra trae origine dall'omonimo libro pubblicato nel 2016 da Neos Edizioni Torino, di cui Balocco è uno degli autori. Attraverso un linguaggio divulgativo e un ricco corredo fotografico, l'esposizione racconta l'importanza del verde spontaneo urbano, quello che cresce senza l'intervento umano e che spesso viene ignorato o estirpato, ma che svolge un ruolo fondamentale per l'ecosistema cittadino.
Come recita la suggestiva citazione che accompagna la mostra: "Se una città fosse abbandonata dai suoi abitanti, dopo qualche decina di anni diventerebbe quasi irriconoscibile, completamente ricolonizzata dalla vegetazione; vedremmo l'asfalto sollevato dalle radici degli alberi, i tetti abitati da erbe e arbusti, i marciapiedi verdi di nuova vita..."
La mostra, già ospitata con successo in diverse città di Piemonte e Liguria (Torino, Cuneo, Mondovì, Savona, Sanremo), invita a cambiare sguardo sulla natura urbana, riscoprendo il valore di ciò che cresce "clandestinamente" tra cemento e asfalto.
Informazioni pratiche:
- Vernissage: domenica 12 ottobre 2025, ore 15:00
- Periodo: dal 12 ottobre al 12 dicembre 2025
- Dove: Galleria Porta Rose, Via Cavour 110, Garessio (CN)
- Visite: su appuntamento, info@portarose.it o tel. 0174 81140
- Ingresso: libero












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