/ Attualità

Che tempo fa

Attualità | 11 dicembre 2025, 16:14

Il prefetto di Cuneo al Tenda, Italia e Francia attendono di conoscere i nuovi orari di apertura del tunnel

La CIG si terrà mercoledì 17 dicembre: “Occorrerà trovare un punto di equilibrio tra la prioritaria necessità di terminare l’opera e le altrettanto esigenze legate alla piena ripresa delle attività economiche e commerciali delle valli”

Il prefetto di Cuneo al Tenda, Italia e Francia attendono di conoscere i nuovi orari di apertura del tunnel

Il Prefetto di Cuneo, dott. Mariano Savastano, ha effettuato una visita alla sala di telecontrollo degli impianti del tunnel di Tenda, lungo la strada statale 20 “del Colle di Tenda e di Valle Roya”, a Limone Piemonte. 

La visita, svolta nell’ambito di una serie di incontri istituzionali nelle valli Roya e Vermenagna, è stata programmata per l’aggiornamento sull’installazione degli impianti in galleria e sullo sviluppo del relativo software gestionale.

Accolto dal Direttore dei lavori del nuovo tunnel di Tenda, ing. Nicolò Canepa, e dal Direttore operativo degli impianti, ing. Venerando Gambino, il Prefetto ha potuto constatare l’avanzato livello tecnologico della sala operativa allestita presso l’imbocco italiano della galleria. 

La sala è collegata a tutti gli impianti del tunnel attraverso il sistema SCADA, la piattaforma che gestisce in tempo reale tutte le funzionalità tecnologiche della galleria. L’integrazione dei sistemi impiantistici nello SCADA è completata. Le sessanta telecamere installate, visualizzate sul videowall della sala, consentono un controllo continuo del traffico e delle condizioni di sicurezza. Due ulteriori postazioni gemelle sono presenti presso l’imbocco francese e presso la Sala Operativa Territoriale di Anas a Torino.

Durante il sopralluogo è stato illustrato il funzionamento delle tecnologie di sicurezza, tra cui il sistema delle telecamere AID (Automatic Incident Detection) che rileva incidenti, veicoli fermi, pedoni, mezzi in contromano e presenza di fumo, attivando automaticamente la chiusura del tunnel e i relativi dispositivi di emergenza, tra cui semafori, ventilazione e pannelli a messaggio variabile. La chiusura temporanea del tunnel con la sospensione dei cicli di traffico è forzata anche dal superamento delle soglie di monossido di carbonio, di monossido di azoto e degli opacimetri, che misurano l’opacità dell’aria che subirebbe alterazioni in caso di incendio.

Particolare attenzione è stata dedicata all’impianto di rilevazione incendi tramite la messa in posa del fibrolaser, un cavo termosensibile che si attiva in presenza di elevate temperature. Durante la visita è stato illustrato anche il funzionamento delle trentasette nicchie SOS, del sistema di pressurizzazione dei bypass e dell’impianto di ventilazione, costituito da quarantotto ventilatori in grado di garantire un flusso d’aria di 3,5 metri al secondo in condizioni di incendio.

Nonostante l’elevato livello di automazione, è centrale il ruolo degli operatori di sala, costantemente in contatto radio con il personale su strada impegnato nelle attività di scorta e assistenza tramite le safety car.

Il Prefetto Savastano si è complimentato con gli ingegneri dell’ANAS per il lavoro sino ad oggi svolto, concentrandosi poi sui tempi necessari per la definizione delle opere sul lato francese.

Al riguardo, aveva incontrato prima, il Sindaco di Tenda e, poi, il Sindaco di Limone Piemonte con i quali ha approfondito le esigenze dei rispettivi territori in vista delle decisioni che il 17 dicembre la CIG dovrà assumere in relazione alle nuove fasce orarie di apertura della nuova galleria.

“Occorrerà trovare un punto di equilibrio tra la prioritaria necessità di terminare l’opera e le altrettanto necessarie esigenze legate alla piena ripresa delle attività economiche e commerciali delle valli” - evidenzia il Prefetto.

 Le attività della sala e tutte le procedure operative sono definite nel Piano di Intervento e Sicurezza (PIS), parte integrante del Dossier di Sicurezza approvato dalla Commissione Intergovernativa Italia–Francia. Gli operatori sono stati formati per la gestione di tutti gli scenari emergenziali previsti.

“La prossima settimana sarò in visita a Nizza, dal collega Prefetto delle Alpi Marittime per affrontare temi cruciali per i nostri Paesi, quali la cooperazione transfrontaliera di polizia e i collegamenti, autostradale e ferroviario, da completare e migliorare per supportare la ripresa economica delle nostre terre di confine”.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium