Lunedì 8 dicembre a Venasca i vigili del fuoco volontari e la cantoria parrocchiale hanno festeggiato le rispettive sante patrone, Barbara e Cecilia. La celebrazione è iniziata in forma congiunta durante la messa del mattino in Parrocchiale, al termine della quale le feste si sono divise: la cantoria, di recente a Roma per la partecipazione al Giubileo delle Cantorie e dei Cori, ha proseguito con un pranzo in oratorio, mentre i vigili del fuoco volontari si sono trasferiti nella caserma, inaugurata circa due anni fa, dove hanno a loro volta organizzato il pranzo sociale, al quale hanno preso parte il comandante provinciale, dirigente superiore ingegner Calogero Daidone, l’assessore regionale Marco Gallo, il presidente del Consorzio BIM del Varaita Giovanni Fina, oltre al sindaco Silvano Dovetta, ex vigile del fuoco volontario, e dal vicesindaco Maurizio Madala, vigile del fuoco in servizio al comando di Cuneo.
Nel corso della celebrazione religiosa, alla quale hanno preso parte, oltre alle personalità già citate, anche i consiglieri comunali Paola Ferrua e Carlo Martorana, il sindaco Dovetta si è soffermato sull’importanza del volontariato: "Mi sembra doveroso, come sindaco e a nome di tutta l’amministrazione comunale, ringraziare i vigili del fuoco volontari e la nostra cantoria per ciò che fanno. Si tratta di due realtà diverse, ma entrambe sono fondamentali per Venasca e i nostri vigili del fuoco volontari rappresentano un valore aggiunto per tutto il territorio della Valle Varaita e anche per la provincia di Cuneo, territorio dove spesso operano in coordinamento con altre sezioni del Corpo dei Vigili del Fuoco. Alcuni giorni fa il Presidente della Repubblica ha definito i volontari “veri patrioti”: mi unisco alle sue parole e dico grazie a tutti coloro che dedicano agli altri parte del proprio tempo, in qualunque forma e modalità".














