Anche l’edizione 2012 del “Carlevè ’d Mondvì” avrà, fra i principali sponsor, la Banca Alpi Marittime di Carrù. L’Istituto di Credito carrucese torna a sostenere la manifestazione, una delle più sentite della Città, col coinvolgimento di migliaia di persone sia nelle due sfilate di carri e di gruppi mascherati, sia in momenti di incontro che hanno come protagonisti i bambini sia in altre, organizzate con scopi benefici.
Lo scorso anno, a rendere più concreto questo legame con Mondovì, la Banca Alpi Marittime organizzò l’apertura delle rinnovata filiale di Breo proprio nel periodo del “Carlevé” con la partecipazione dei personaggi che lo contraddistinguono, il Moro, la sua Corte e del presidente della Famija Monregaleisa”, Enzo Garelli, che lo organizza da alcuni anni, ed ha contribuito alla sua riscoperta.
Il sostegno al “Carlvé” è soprattutto legato allo “Zecchino…Moro” che si svolge presso il Teatro Baretti e vede la partecipazione di centinaia di ragazzi delle Scuole Primarie cittadine che, sul palco, interpretano canzoni e musiche in dialetto, come mai era accaduto prima. Spiega Carlo Ramondetti, direttore generale della Bam: "La Banca Alpi Marittime opera sul territorio, vicino ai propri soci e clienti, anche in momenti di svago come le serate dello “Zecchino..Moro”. Evento di intrattenimento, ma di immensa importanza in quanto riunisce le famiglie intorno ai bambini che in questi mesi hanno compreso cosa vuol dire costruire qualcosa insieme, cooperare per un obiettivo comune. Una vera scoperta anche culturale che permette di mantenere il ricordo di una tradizione che fa parte della Città e dei suoi abitanti. Per questo saremo a fianco della “Famija Monregaleisa” e a tutti i piccoli che si esibiranno al Baretti, facendo omaggio della maglietta con il logo della manifestazione e della Banca Alpi Marittime".
"Per la Città di Mondovì - aggiunge Gianni Cappa, presidente della Bam - il Carnevale non è una manifestazione qualunque, ma riveste particolare importanza sotto l’aspetto culturale, tanto da collocarlo fra i più importanti del Piemonte. La riscoperta poi di testi del passato dove se ne ricostruisce la storia, e di canzoni in piemontese, riproposte proprio ai bambini, perchè non se ne perda la memoria, sono fra le ragioni per cui il Consiglio di amministrazione della Bam ha deciso di non far mancare il proprio appoggio".
La collaborazione con gli organizzatori del “Carlevè” si attuerà nell’ambito delle due serate previste al Teatro Baretti, con la partecipazione di oltre 250 bambini pronti a “sfidarsi” nei giorni di martedì 14 e mercoledì 15 febbraio, alle 21. (c.s.)















