/ Al Direttore

Al Direttore | 20 settembre 2012, 14:21

Caccia, la posizione dell'Enpa: "Cacciatori più credibili? La smettano di proporsi come difensori di Cappuccetto Rosso"

Incominciata con la dichiarazione dell'assessore Provinciale Isaia, la discussione sull'attività venatoria sembra non aver fine: tra favorevoli e contrari, interviene la Protezione Animali

Caccia, la posizione dell'Enpa: "Cacciatori più credibili? La smettano di proporsi come difensori di Cappuccetto Rosso"

Caro Direttore,

il suo lettore (sottolineiamo, per carità, dottore...) Serale che parla e pontifica su argomenti di cui, per palese estrazione e cultura venatoria, è evidentemente digiuno, denuncia una spocchia quantomeno supponente.

Sono personalmente il primo a non amare gli "ismi" e quindi la parola "animalista", che ha il sapore di sbrigativa categorizzazione e non permette il necessario distinguo fra posati e razionali amanti della Natura e degli animali e i minoritari, rumorosi, invasati e un po' fanatici che usano gli animali o altro soltanto per sopperire alle proprie frustrazioni od inadeguatezze personali. 

Il "dottore" disquisisca, certo con più esperienza magari non personale ma di categoria, sulla differenza fra cacciatori e bracconieri, soprattutto quando essa è tracciata dalla sottile differenza fra l'essere pizzicati e non. E' infatti questo un punto nodale: chi parla del "povero" cacciatore che paga fior di quattrini (non lo costringe nessuno) per poi essere tartassato da mille regole, dimentica di dirci che i controlli sono pressochè assenti, un po' per l'esiguità del personale seriamente preposto e molto perchè il controllo venatorio è spesso affidato a persone che un giorno fanno le "guardie" e il giorno dopo i cacciatori.

Non nascondiamoci dietro un dito: i vietatissimi spari in ore notturne riecheggiano in molte delle nostre vallate, tagliole e lacci compaiono (guarda caso...) vicino ad appostamenti di cacciatori come i bocconi avvelenati a "protezione" di aree di addestramento, certi "safari" si svolgono a pochi metri dalle abitazioni.

L'elenco potrebbe essere lungo ed è significativo di una "non cultura" della prevaricazione, del "mi dà fastidio e quindi l'ammazzo", del presuntuoso "non ascoltare perchè non è all'altezza". I cacciatori aumenterebbero di molto la loro credibilità senza l'ipocrisia del proporsi come "difensori di Cappuccetto Rosso" e "componente fondamentale per l'equilibrio della Natura" (che ci domandiamo come ha fatto senza per 5 miliardi di anni...).

Lo dicano schiettamente, come fanno nei circoli e nei loro "elegantissimi" blog, dove insulti e velate minacce sono all'ordine del giorno: per loro la caccia "sportiva" è un divertimento, una palestra di insensibilità verso la sofferenza degli esseri viventi che parte dagli animali per arrivare chissà dove.   

Volete capire che il problema non sono gli animali, ma l'antropizzazione selvaggia e la cementificazione fuori controllo che ne hanno ridotto l'habitat ai minimi termini, l'insofferenza delle mamme che hanno paura di un passerotto, la clientelare abitudine di certe categorie a fare impresa senza il relativo rischio, l'intolleranza ad un mondo diverso da quello ovattato, climatizzato, sterilizzato che ci propongono i "clichè" alla moda?

Credo di no, aiutati anche dal silenzio di quell'ambientalismo che pare cercare più accordi interessati che la coerenza d'azione. Continuerete ad essere ciechi e sordi agli inquietanti sintomi che la Natura già mostra e cercherete (grazie ai soldi, agli interessi commerciali e quindi istituzionali, alla predominante visibilità sui "mass media", alla padana politica del populismo volgare, alla vaticana "centralità dell'uomo") di adattare il Creato all'uomo stesso. 

A noi resterà solo il dire un giorno, in verità ed egosticamente speriamo più tardi possibile,  "l'avevamo detto"

Marco Bravi, ENPA-Ente Nazionale Protezione Animali Cuneo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium