Carrù: concerto della Fanfara dei Bersaglieri “Colonnello Giacomo Alfano” di Palermo

Sabato 7, giugno alle 21,15, il Parco del Castello della Banca Alpi Marittime ospiterà un concerto di una delle Fanfare che prenderanno parte al Raduno nazionale dei Bersaglieri, in programma il giorno dopo, ad Asti.

Il Concerto è stato presentato  a metà maggio nella Sala Convegni del Castello sede della Banca Alpi Marittime di Carrù, alla presenza del presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, bersagliere cavalier Ettore Secco, del segretario Silvio Beccaria e del consigliere della Bam, Giovanni Bracco. Con loro, le rappresentanze di tutte le sezioni della provincia di Cuneo e di sindaci e amministratori dei Comuni che la sera del 7 giugno ospiteranno il concerto di una delle Fanfare che il giorno dopo sfileranno ad Asti.

«Grazie alla collaborazione di otto sezioni dell’Associazione Bersaglieri della Provincia di Cuneo - ha spiegato il presidente, bersagliere cavalier Ettore Secco nel presentare l’evento - sono stati coinvolti sei centri, dove, nella serata di sabato, alla vigilia della giornata dell’adunata nazionale in programma ad Asti, si esibiranno altrettante Fanfare. Nel Parco del Castello che ci ospita, sede della Banca Alpi Marittime che desideriamo ringraziare, assieme alle amministrazioni comunali che hanno aderito al nostro progetto, si esibirà la Fanfara “Colonnello Giacomo Alfano”, di Palermo, con un concerto che siamo convinti coinvolgerà grandi e piccini».

Il programma di sabato 7 giugno, prevede alle 16 l’arrivo a Carrù della Fanfara “Colonnello Giacomo Alfano”,  in piazza del Mercato, dove riceverà gli onori dalle massime autorità. Seguirà il Corteo sino al Monumento ai Caduti per rendere loro omaggio con una sosta al Belvedere dedicato al “Bersagliere d’Italia”. Alla sera, alle 21,15, il Concerto nel Parco del Castello. «Ospitare il concerto della Fanfara “Colonnello Giacomo Alfano” di Palermo - è il commento del presidente della Banca Alpi Marittime, Gianni Cappa - è un vero onore per Carrù e per la nostra Banca, che così intende suggellare un vero gemellaggio fra Nord e Sud nel segno dell’Unità d’Italia, anche nel 115° anniversario di fondazione del nostro Credito Cooperativo». «Con l’inizio dell’estate - aggiunge il direttore generale Carlo Ramondetti - il Parco del Castello ospita ogni anno eventi cui sono invitati non solo i carrucesi, ma tutti gli abitanti del territorio. Un modo per ringraziare i nostri soci e clienti, le associazioni di categoria e le famiglie, a cui riserviamo, da sempre particolari attenzioni, soprattutto in periodi come quelli che viviamo, di profondo disagio sociale ed economico. A ricordare che la nostra Bcc vive e sostiene il territorio su cui opera, sia con appropriati interventi, sia offrendo momenti di svago e di tempo libero».

La “Fanfara dei Bersaglieri” - Il nome deriva dai singoli trombettieri che precedevano i primi battaglioni Bersaglieri che uscivano dalla Caserma Ceppi di Torino, prima sede del Corpo. Intorno al 1880 si formarono le prime Fanfare che vennero associate ai singoli Reggimenti. La Fanfara dei Bersaglieri è composta esclusivamente da strumenti in ottone (trombe, flicorni, tenori, bassituba e flicorni contralti) e la sua formazione ideale è il quadrato di sei file da sei elementi ed è sempre preceduta da un capo-fanfara. La caratteristica che la rende una specialità militare e musicale unica al mondo è che gli elementi che la compongono suonano a passo veloce (140 passi al minuto) o a passo di corsa (180 passi al minuto) sfilando con l’inconfondibile cappello piumato e distinguendosi in questo modo da ogni altro complesso. La Fanfara dei Bersaglieri è, insieme alla banda dei Carabinieri, la formazione del nostro esercito più richiesta per esibirsi in tante parti del mondo e suscita entusiasmo e commozione senza pari presso i nostri connazionali che hanno modo di ascoltarla all’estero.