Colpi di clacson, manovre, gas di scarico. Ecco una mattinata tipo nel centro di Demonte.
Un residente ci manda l'ennesimo video di Tir incastrati in via Martiri, girato proprio questa mattina, venerdì 31 maggio. Un paese ostaggio dei mezzi pesanti, diretti allo stabilimento di Acqua Sant'Anna o oltre il Confine di Stato, in Francia: “E' così continuamente, tutti i santi giorni, 200.000 tir all'anno, cose da pazzi. Non ne possiamo più”.
Guarda il video:
Non è la prima volta che trattiamo l'argomento. La situazione, per i residenti è insostenibile: smog, inquinamento, polvere nera sui balconi. A breve dovrebbe essere montato il semaforo che regolerà l'accesso in paese a senso unico alternato, come già ad Aisone, proprio per evitare queste scene.
Ma si tratta di una soluzione temporanea, in attesa della famigerata variante.
E intanto dai residenti arriva un appello a tutti i politici e in particolare ai candidati per le elezioni dell'8 e 9 giugno: “La situazione è grave. Adoperatevi per iniziare il prima possibile la costruzione della variante di Demonte”.