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Attualità | 05 dicembre 2018, 16:45

Crissolo dice definitivamente “addio” al Bancomat: rimosso lo sportello automatico

Il sindaco Fabrizio Re: “Assistiamo a tante politiche da eterni sognatori per costruire castelli, musei, Santi, ma poi i servizi essenziali, con costi anche contenuti, vengono a mancare. Povera Italia”

Un pannello nero copre il "buco" lasciato dalla rimozione del Bancomat a Crissolo

Un pannello nero copre il "buco" lasciato dalla rimozione del Bancomat a Crissolo

Come annunciato dall’Ubi banca a più riprese, è stato smantellato oggi (mercoledì) lo sportello Bancomat di Crissolo.

A nulla sono valsi gli appelli del Comune, per bocca del sindaco Fabrizio Re, che a tutto era disposto pur di mantenere “operativo” in paese lo sportello automatico.

L’Amministrazione comunale si era detta disponibile a concedere gratuitamente i locali, senza nemmeno chiedere il corrispettivo per l’energia elettrica. “Il servizio bancomat è troppo importante per un paese che, seppur piccolo, si definisce a vocazione turistica” era stato detto a più riprese.

La questione era stata affrontata anche dal Consiglio comunale, dove maggioranza e opposizione si erano ritrovate unanimemente d’accordo nel definire fondamentale la presenza dello sportello automatico.

Il Comune si era rivolto alla Cassa di risparmio di Saluzzo, titolare del servizio di tesoreria comunale, che non aveva manifestato alcuna intenzione di installare un bancomat in alta Valle, ai piedi del Monviso (e al servizio anche delle popolazioni di Oncino e Ostana).

Quest’oggi la rimozione dell’apparecchio.

Bene – commenta il sindaco Re - da oggi siamo senza Bancomat e quindi senza servizi. Questo per cercare di aiutare chi vive e lavora in montagna. Assistiamo a tante politiche da eterni sognatori per costruire castelli, musei, Santi, ma poi i servizi essenziali, con costi anche contenuti, vengono a mancare. Povera Italia”.

Nei locali del Comune rimarrà la sala blindata, all’interno della quale veniva depositato il denaro contante per i prelievi del bancomat, utilizzabile nel caso in cui si decidesse di riposizionare uno sportello.

Tutto tace, al momento, sul fronte delle Poste Italiane, che si erano dette disponibili a valutare la possibilità di installare in paese uno sportello automatico. Il sindaco ne aveva incontrato i responsabili, con i quali si era portato avanti un primo discorso di fattibilità.

Si attendono ora eventuali decisioni in merito.

Nicolò Bertola

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